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Napoli – Che Napoli piaccia ai turisti di tutto il mondo è (quasi) un dato di fatto. Le bellezze paesaggistiche e monumentali si fondono con quella magia di sapori, saperi e sedimenti culturali che la città possiede grazie alla sua storia millenaria. E gli occhi di tutto il mondo, è innegabile, sono puntati sulla città. Nel bene e nel male. Ed ecco che Aribnb sceglie Napoli e vuole investire in città con le proprie esperienze di turismo. Aperte, dunque, le candidature per diventare Host di esperienze in città. Non basta conoscerla, è opportuno creare percorsi che coinvolgano i turisti. Chi può farlo? Tutti, addetti del settore e non: dalla cucina alla letteratura, dalla fotografia alla moda passando per lo sport. Si tratta di persone del luogo che mettono a disposizione il loro tempo creando attività per i turisti.

Lo chiarisce Nicola D’Elia, Responsabile Airbnb per l’Europa: “Cerchiamo persone che rappresentino realmente la cultura di questo territorio e che accompagnino i loro ospiti alla scoperta di un patrimonio artistico, culturale, enogastronomico e popolare davvero unico al mondo. Le esperienze di maggior successo sono quelle più genuine: dalla nonna di 82 anni che offre lezioni di pasta fresca nella sua cucina, alla giovane guida turistica che fa scoprire piccole gallerie d’arte ancora poco conosciute. Considerata la creatività e il naturale senso di ospitalità campano, abbiamo grandi aspettative per questo lancio e non vediamo l’ora di analizzare le prime proposte”.

Dopo Roma, Milano e Firenze l’idea coinvolge anche Napoli e la Costiera Amalfitana con la possibilità di proporre sulla piattaforma la propria idea di turismo esperienziale. I percorsi che saranno proposti vanno ad affiancarsi al business delle case con una opportunità economica di strategica importanza nel mondo dell’immobile. Che diventi un vero lavoro ed una occasione per i più giovani all’insegna del turismo e della cultura?