- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Caivano (Na) – Grastim, società italiana specializzata in impianti per la produzione di energia pulita attraverso la cogenerazione, sbarca negli Stati Uniti con un investimento complessivo di 10 milioni di dollari. L’azienda ha siglato un primo accordo con la multinazionale anglo-olandese Unilever per il finanziamento, la realizzazione e la gestione di una nuova centrale energetica (basata su un cogeneratore a gas naturale da 4,4 MW, caldaie di integrazione e nuovi compressori aria compressa) nello stabilimento di Hammond, in Indiana, dove si produce la saponetta “Dove”. La centrale coprirà l’80% del fabbisogno elettrico del sito ed il 100% di quello termico.  

Il contratto prevede un servizio energia della durata di 7 anni, durante i quali Grastim garantisce finanziamento, costruzione e manutenzione del nuovo impianto, cedendo ad Unilever energia elettrica, termica ed aria compressa a prezzi scontati.

Il progetto riveste un’importanza cruciale per le strategie di Unilever che si ritroverà con infrastrutture energetiche totalmente nuove e all’avanguardia senza oneri da finanziare. La società anglo-olandese può così confermare l’attuale strategia verso una sempre maggiore efficienza energetica: rispetto ad un impianto tradizionale, infatti, questo di Grastim permette un risparmio di energia pari a 1.880 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) anno ed una riduzione della bolletta energetica superiore al 20%.

È il primo impianto della Grastim US, società attiva in un contesto molto promettente per progetti di efficientamento energetico a causa del crescente interesse del mercato americano per la riduzione di consumi ed emissioni”, commenta Gianfranco Milani, Managing Director di Grastim, che aggiunge: “È il nono impianto che facciamo all’interno del gruppo Unilever, prova di una solida partnership nata nel 2008 con la centrale a Caivano e che ad oggi si estende a cinque paesi”.

Grazie all’accordo Grastim consolida il feeling con i gruppi multinazionali del ramo alimentare, con impianti realizzati, oltre che per Unilever, per Kraft-Heinz, Nomad Foods (Findus, Iglo, Birdseye), Froneri (Joint venture R&R Ice Cream-Nestlè)

Grastim nasce dalla joint venture tra due società italiane: Graded (di Vito Grassi), fondata nel 1960 e specializzata in servizi energetici per complessi civili, ed il gruppo Stim, attivo nella progettazione di linee automatizzate ad alta tecnologia in ambito industriale. In particolare, la società sviluppa soluzioni tecnologiche nell’ambito della co-trigenerazione integrate nell’ambiente preesistente. L’obiettivo della società è garantire risparmi economici e una riduzione delle emissioni inquinanti. Il business della società vale oggi 30 milioni di euro annui, i megawatt di potenza installata sono 63 e i tep (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiati circa 400 mila. Grastim è ora presente, oltre che in Italia, anche negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Spagna e Portogallo.