- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il contratto è stato firmato e depositato lo scorso aprile. Lorenzo Insigne ha deciso di legarsi al Napoli fino al 2022, quando di anni ne avrà 31. Se non un rinnovo a vita poco ci manca. A turbare la quiete dei tifosi napoletani, tuttavia, ci hanno pensato le voci degli ultimi giorni. Il magnifico potrebbe presto entrare a far parte della scuderia di Mino Raiola e quando di mezzo c’è l’agente olandese i colpi di scena sono dietro l’angolo. A differenza di quanto raccontato in un primo momento, sarebbe stato lo stesso calciatore partenopeo a contattare il procuratore di Ibrahimovic e Verratti, quest’ultimo compagno dell’attaccante ai tempi del Pescara. Insigne avrebbe infatti deciso di troncare i rapporti con il manager Ottaiano, nonostante un accordo fino al 2019 e l’obbligo di versare una penale all’incirca di 2,5 milioni di euro. L’indizio di un imminente passaggio sotto l’ala di Raiola, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbe rappresentato dal trasferimento del fratello Roberto al Parma e non all’Ascoli, società con la quale stavano invece trattando proprio Ottaiano e i soci Andreotti e Della Monica. La scelta di Raiola non rappresenta di certo la possibilità di un addio ma la presenza dell’ex pizzaiolo suscita un pizzico di timore tra i tifosi del Napoli. L’abitudine a spostare giocatori è nota ma il legame tra Insigne e il Napoli appare saldo e neanche le voci di un futuro al Barcellona (in caso di partenza verso Parigi di Neymar) sono riusciti a scalfirlo. Nella testa dello scugnizzo di Fuorigrotta ci sono solo il preliminare di Champions League e un sogno dalle sfumature tricolori.