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NAPOLI – Marco Milanese, l’ex consigliere politico di Giulio Tremonti, è stato assolo dall’accusa di aver rivelato notizie segrete su una indagine in corso su un imprenditore finito sotto indagine dalla Dda di Napoli e che in cambio di queste “soffiate” avrebbe ricevuto costosi regali. La sentenza è arrivata oggi dalla quarta sezione penale del Tribunale di Napoli che ha accolto le richieste degli avvocati Bruno La Rosa e Franco Coppi.

Milanese, ex ufficiale della Guardia di Finanza era il braccio destro di Tremonti, che all’epoca dell’indagine era ministro dell’Economia, è stato assolto con la formula piena perché il fatto non sussiste dalle accuse di associazione a delinquere, rivelazione di segreto di ufficio, favoreggiamento e corruzione. Le contestazioni si riferiscono dal 2006 al 2010.

Soddisfazione per l’assoluzione di Marco Milanese è stata espressa dall’avvocato Bruno Larosa, uno dei legali dell’ex consulente politico di Giulio Tremonti. «La più ampia delle formule assolutorie, “perché il fatto non sussiste”, – ha detto Larosa restituisce all’on. Milanese la sua onorabilità, quella di ex ufficiale della Guardia di Finanza e poi di deputato della Repubblica. La vicenda giudiziaria ha contribuito inoltre ad indebolire l’allora ministro dell’economia fino a concausare la grave crisi economica-finanziaria dell’estate 2011 che portò alle dimissioni di Berlusconi da presidente del Consiglio».