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Napoli – Josè Maria Callejon, centrocampista del Napoli, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Lo spagnolo si è detto sicuro che il suo Napoli gioca il miglior calcio in assoluto e che presto tornerà a brillare, forse già da sabato, così come presto torneranno anche i suoi gol. Ha poi continuato affermando che per maggio sogna il tricolore, perchè: “Lo scudetto bacia i belli”Momento non facile quello che stanno attraversando gli azzurri e Callejon vuole invertire il passo già nel match contro il Torino e riprendere la corsa scudetto“Il Napoli, il più spettacolare, presto torneranno i miei gol”. 

Callejon, al momento, è senza gol da un po’ di tempo in Serie A ma non vuole sentire parlare di crisi: “Si tratta di una flessione momentanea e umana, non facciamone un dramma. Siamo sempre a -1 dall’Inter. Gli infortuni di Ghoulam e Milik, prosegue l’azzurro, sono stati decisivi”.

La Champions League è qualcosa a cui è difficile rinunciare, ora c’è l’Europa League e va affrontata con la giusta mentalità. Callejon ha dei sogni nel cassetto: “Io a quelle partite non rinuncerei mai. E come me tutti noi del Napoli, che sappiamo quanto valga una manifestazione del genere. fatica, in certe notti, non le senti. E chi gioca al calcio a certi livelli vuole la Champions. Si riparte, con nuovi orizzonti: ora c’è l’Europa League, ad esempio, e nessuno di noi si permetterà di affrontarla con leggerezza. Sogno una bella estate, prima lo scudetto e poi il Mondiale con la Spagna. Prima di chiudere la carriera, ed ancora un po’ ce ne vuole, mi piacerebbe giocarne uno, vivere quelle sensazioni”.

Higuain-Juve“Ci hanno semplicemente battuto: 1-0 per loro, senza che lo meritassimo. E’ una sconfitta che fa male, per come è maturata ma anche perché ci ha tolto la possibilità di staccarli in maniera ragguardevole. Però non ne abbiamo fatto un dramma, né vivremo con quel tarlo dentro. La Juventus viene da sei scudetti consecutivi e basterebbero quelli per indicarla come favorita. Una responsabilità che appartiene più a loro che agli altri»”.

I più belli – “Ma siamo noi, ovviamente. E lo dico senza presunzione. Chi ci vede giocare, si diverte; però garantisco che accade la stessa cosa a noi che siamo in campo: avvertiamo un senso di allegria, che dà energia”.

L’Inter – Spalletti l’ha cambiata. E’ difficile farle gol, come si vede è stato impossibile batterla». La Roma è subito dietro di voi. «Ha immediatamente recepito il calcio del proprio allenatore e Di Francesco è bravo, vuole giocarsela sempre a viso aperto, ha analogie con noi”.

Per lo spagnolo c’è solo il Napoli ma sogna di giocare col gemello e pensa anche a ritornare nella sua terra: “Ho un contratto con scadenza 2020, a quel punto avrò trentatré anni. E quel giorno spero di poter resistere almeno un altro paio di stagioni. Non sono in grado di ipotizzare il futuro, né di negarmelo. Io posso dire che qui sono un uomo felice, anche se mi mancano la famiglia e i luoghi a cui sono legato. Ma sono anche un uomo fortunato, faccio il lavoro che volevo, mi dà soddisfazioni, una serenità interiore assoluta. Io qua ho trovato una città che mi ha aperto le proprie porte e mi ha fatto sentire come a casa mia. Vorrei poter avere la possibilità di giocare un anno con il mio gemello Juanmì. Il legame che c’è tra noi due è fortissimo, abbiamo la necessità di sentirci ripetutamente, anche cinque-sei volte al giorno, anche solo per chiederci, in video telefonata, come stiamo, cosa stiamo facendo”.