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Napoli – Altra festa al San Paolo: il ritorno dopo la pausa delle nazionali non pregiudica la corsa scudetto del Napoli. La squadra di Maurizio Sarri batte 2-1 il Milan, dimentica l’incidente di percorso capitato a Verona  contro il Chievo e torna più forte che mai dalla sosta. Una vittoria non esaltante ma che pesa tantissimo sulla classifica. La parola ai numeri, che sintetizzano nella maniera più efficace la partenza sprint del Napoli in campionato. Undici vittorie e due pareggi per 0-0 in tredici partite fanno 35 punti, di meglio fece solo la Juve del 2005. La strada è ancora lunga ed è difficile reggere questi ritmi ma se continua così la formazione partenopea può sognare in grande. Una squadra cosciente e convinta dei propri mezzi, rispettata e temuta dai rivali, che è lì in base ad un progetto di gioco preciso. Non diciamo spettacolare, perché lo spettacolo nel calcio lascia il tempo che trova. In campo il Napoli sa cosa vuole, crea molte occasioni e ne lascia pochissime agli avversari. Un equilibrio perfetto. Un Napoli che sta bene di gamba e soprattutto di testa. Serve a questo punto un ultimo step per la squadra di Sarri ma quello che si evince è che sul serio è stato compiuto un importante passo in avanti per il raggiungimento del sogno scudetto.