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Arzano (Na) – Quando una città riserva sorprese e grandi potenzialità. E’ tutto racchiuso ad Arzano dove la cultura dell’innovazione è di casa. Ecco il NeaPolis Innovation, una idea che oggi è divenuta un programma e dal 2006 è riuscita ad essere una rete di sinergie con cinque atenei campani e le aziende. Una realtà che promuove ricerca, formazione tecnico scientifica e molto altro.

Federico II, Parthenope, Luigi Vanvitelli, Università degli Studi del Sannio e quella di Salerno, insieme con l’STMicroelectronics, Micron, Confindustria, Enea e CNR in un polo per le ottime idee. Parla Alan Smith, responsabile di STMicroelectronics:

«Ogni anno stiliamo un calendario di eventi a cui possono partecipare studenti, professori, aziende e anche associazioni. L’evento culminante è l’Innovation Technology Day che si tiene a Novembre. Si tratta di una specie di fiera dell’innovazione dove le aziende mostrano iloro prodotti basati sulla microelettronica e gli studenti mostrano le loro demo creati durante i corsi di laurea. NeaPolis Innovation è un bell’esempio di open innovation».

Tecnologia e sviluppo anche durante i mesi estivi con una summer school per gli studenti. Quinta edizione annuale e un corso intensivo di sette giorni sui microcontrollori. Al temrine del campus arriva l’Hackathon che premia i migliori progetti sviluppati.

Impegno anche per la nascita di start up e l’impegno insieme a Confidustria perché le idee dei più giovani diventino realtà. Ottimo, soprattutto quando questo è possibile farlo a casa propria.