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Udine – Il Napoli vince non senza sofferenze a Udine e conquista tre punti importantissimi per la corsa scudetto. Vittoria fondamentale in vista del big match di venerdì contro la Juventus, che può dire molto sul cammino degli azzurri.  Momenti di tensione tra le due tifoserie, all’esterno dello stadio prima del match, che sarebbero entrate in contatto. Le forze dell’ordine hanno fatto ricorso a diverse cariche per riportare la calma. Maurizio Sarri dopo la vittoria in Champions League di martedì, mette a riposo Mario Rui e Albiol lanciando Chiriches e confermando Maggio sulla destra. Nessuna novità nelle altre parti del campo. Per il Napoli quattro vittorie nelle ultime cinque sfide contro l’Udinese in Serie A.  

Primo tempo – L’Udinese del neo allenatore Massimo Oddo, parte bene e mette in difficoltà la squadra azzurra.  Alla mezz’ora arriva l’episodio che cambia la gara. Atterrato Maggio in area di rigore da Adnan, l’arbitro assegna il penalty. Scuffet para il rigore a Jorginho, ma il brasiliano  segna sulla respinta. Vantaggio importante per il Napoli che dopo aver sbloccato la gara  ha sbloccato il risultato gestisce la gara. La squadra bianconera è ben messa in campo ma difficilmente riesce ad arrivare con pericolosità dalle parti di Reina. Così finisce un primo tempo vano di emozioni con il Napoli in vantaggio per 1 a 0.

Secondo tempo – Inizia la ripresa e dopo un paio di minuti confusi in mezzo al campo l’Udinese cerca di rimettere ordine al proprio gioco ripartendo. In una fase di gioco con poca  lucidità, il Napoli prova a dare una scossa alla gara.  Mertens riceve palla all’altezza del dischetto del rigore e calcia verso la porta ma il suo tiro viene ribattuto; Hamsik raccoglie la respinta ma anche la sua conclusione ha la stessa sorte. La squadra di Sarri trova non poche difficoltà ad attaccare gli avversari sugli esterni. I friulani impediscono agli azzurri di sviluppare il gioco con precisione, per la pressione costante che attuano Widmer e compagni. Aumenta il ritmo nella fase centrale del match, Oddo corre allora ai ripari: fuori Perica e dentro Lasagna per dare più incisività all’attacco. Al tiro però arriva Barak, gran botta da fuori e parata a terra di Reina

UDINESE – NAPOLI 0 – 1

Udinese (3-5-1-1)  Scuffet; Angella ( 37′ st Bajic), Danilo, Samir; Widmer, Barak, Balic, Fofana (28’st Jankto), Ali Adnan; De Paul; Perica (15′ st Lasagna).  A disposizione: Borsellini, Stryger, Pezzella, Nuytinck, Tofana, Ingelsson, Pontisso, Matos, Maxi Lopez. Allenatore: Massimo Oddo.

Napoli (4-3-3) Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Hysaj; Allan, Jorginho (25′ st Diawara), Hamsik (38′ st Rog,); Callejon, Mertens, Insigne ( 32′ st Zielinski). A disposizione: Sepe, Rafael, Albiol, Scarf, Giaccherini, Maksimovic, Ounas, Leandrinho. Allenatore: Maurizio Sarri.

Ammoniti: Danilo, Jorginho, Perica, Ali Adnan, De Paul

Arbitro: Di Bello di Avezzano.

Assistenti: Ranghetti  – Passeri 

Var: Damato 

Avar: Illuzzi 

Marcatori: 33′  pt Jorginho