- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – L’Autorità Portuale e l’associazione Spazio alla Responsabilità hanno siglato un’intesa con gli obiettivi di promuovere i valori della trasparenza e della legalità, della sostenibilità e dell’innovazione, della condivisione e della partecipazione. L’accordo è stato sottoscritto in occasione della riunione dell’organismo di Partenariato per l’approvazione del bilancio preventivo per il 2018.

Con la sottoscrizione della Carta di Napoli, quale manifesto dei valori e delle linee d’azione condivise dai suoi aderenti, l’Autority entra a far parte del Forum Permanente della Responsabilità Sociale nel Mediterraneo, una piattaforma stabile di lavoro con  85 organizzazioni aderenti ad oggi, lanciata nel 2014 dall’associazione Spazio alla Responsabilità per la diffusione della cultura della responsabilità sociale come principale motore di una Buona Innovazione, capace di conciliare la sostenibilità economica con quella sociale ed ambientale, andando a contaminare i tradizionali modelli di sviluppo del territorio ed i comportamenti di tutti gli attori che ne fanno parte.

La competitività dell’intero sistema portuale campano si basa anche sulla costruzione di un ecosistema collaborativo tra tutte le Parti coinvolte teso al perseguimento di obiettivi comuni, chiari e condivisi – afferma Pietro Spirito, Presidente dell’Autorità portuale del Tirreno Centrale. E’ necessaria la convergenza delle forze più sane e virtuose per vincere la sfida di una rinnovata centralità nel Mediterraneo, puntando con responsabilità ad uno sviluppo dell’intero comparto che sia sostenibile dal punto di vista, economico, sociale ed ambientale e pienamente coerente con le vocazioni proprie di questo territorio“.

L’adesione dell’Autorithy, è un risultato molto importante – afferma Raffaella Papa, Presidente di Spazio alla Responsabilità a testimonianza dell’impegno costante nel promuovere il modello della Responsabilità Sociale sui nostri territori. Con  un focus proprio sul sistema dei trasporti nel senso più ampio, stiamo da tempo lavorando anche con altri attori di riferimento nel comparto, per metterne a fattor comune le buone prassi adottate ed alimentarne il ruolo di stimolo nell’adozione di comportamenti responsabili, e dunque etici e sostenibili, lungo tutta la catena di produzione del valore, con particolare attenzione al mondo della fornitura, auspicando il contagio positivo anche delle più piccole imprese quale reale espressione del nostro tessuto produttivo“.