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Gli scavi di Pompei sono stati teatro di un altro atto vandalico. Ignoti hanno infatti danneggiato l’affresco di Bacco e Arianna, collovato in una domus chiusa al pubblico. A denunciarlo è la Soprintendenza, dopo la scoperta dei custodi. Il direttore generale del parco archeologico di Pompei, Massimo Osanna, ha sporto denuncia ai carabinieri pronunciandosi sull’accaduto: “Questo pomeriggio un custode ha segnalato alla direzione un atto vandalico in una domus chiusa al pubblico (Regio IX, ins. 5, 14-16). A seguito di un immediato sopralluogo dei tecnici del parco archeologico è stato rinvenuto il danneggiamento di una porzione di circa 10 centimetri di un quadretto raffigurante Bacco e Arianna. La responsabile degli Scavi, Grete Stefani ha subito presentato denuncia presso la stazione dei carabinieri interna agli Scavi. La direzione ha successivamente mobilitato i propri restauratori per avviare le procedure di recupero e restauro. Mi auguro che vengano presto identificati i responsabili; chi compie questi atti ferisce l’Italia e il suo patrimonio culturale».