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Napoli – Basta con le ipotesi e con le congetture, adesso si passa ai fatti. Per questa ragione sono partiti questa mattina i carotaggi dei carabinieri della Forestale di Napoli nel parcheggio della stazione Tav di Afragola. La decisione è arrivata dopo l’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Napoli Nord, su una ipotesi che al momento non vede alcun iscritto nel registro degli indagati, di disastro ambientale. Il sospetto da parte dei magistrati è che sotto al parcheggio possano esserci rifiuti tossici provenienti anche da scarti edilizi che non sono mai stati rimossi. I caraotaggi serviranno per poter analizzare cosa ci sia nel sottosuolo, a poche decine di metri anche dalla falda acquifera che insiste sotto la stazione dell’alta velocità inaugurata a maggio e travolta da una serie di fascicoli d’indagine, uno di questi riguarda anche la possibilità clamorosa che la Tav sia stata costrutita senza tutte le autorizzazioni necessarie.