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Ancora una volta è stata una giornata “dura” sul piano sicurezza nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine. Così Napoli ha dovuto contare aggressioni, scippi, rapine. Due sono le più violente e purtroppo sono emerse tutte nella loro tremenda drammaticità. Il primo caso registrato dai “mattinali” delle forze dell’ordine riguarda la rapina ai danni di una guardia giurata la quale è stata derubata della sua pistola d’ordinanza. L’episodio è accaduto ieri alle 19 nel quartiere di Ponticelli, una zona ad alto tasso criminale e che genera continui problemi di ordine pubblico. L’uomo preso di mira da una banda di ragazzi, forse giovanissimi, stava rientrando a fine servizio a casa ed era in via Comunale Terza, angolo via De Roberto, quando due persone a bordo di uno scooter lo hanno avvicinato e il passeggero gli ha intimato sotto minaccia di un’arma di lasciare la Beretta calibro 9 x 21 che il vigilantes usa nel suo servizio in una sede Asl. Sull’episodio Indaga la polizia.

E la memoria corre al dramma di Franco Della Corte, il vigilante ammazzato a bastonate a Piscinola da un gruppo di ragazzini minorenni che non hanno avuto esitazione. Una violenza inaudita che ha provocato una emorragia fatale. Anche in quella occasione i balordi volevano la pistola d’ordinanza ma si sono accaniti senza sosta fino ad ucciderlo. Ieri per fortuna la rapina non si è conclusa nel sangue ma solo con tantissimo spavento. Ma purtroppo la giornata, dal punto di vista della sicurezza, non era ancora finita. Sempre la polizia, infatti, segue le indagini su una rapina a un turista, una dei tanti visitatori che sono in città in queste meravigliose giornate primaverili. Al viaggiatore giapponese è stato sottratto un orologio del valore di 10.000 euro. Il fatto è accaduto ieri sera in via Loffredi, nella zona Vicaria, il turista è stato avvicinato, mentre rientrava in albergo,da due persone che gli hanno portato via un Audemar Piguet con bracciale in acciaio.