- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Salerno – Protocolli non rispettati, poca chiarezza sull’utilizzo degli spazi della cittadella giudiziaria, compensi per gli avvocati troppo bassi. Sono questi alcune delle motivazioni che hanno indotto la Camera Penale di Salerno, presieduta da Michele Sarno ad indire l’astensione dalla udienze dal prossimo 8 gennaio e fino al 12 gennaio. 
La decisione è stata assunta nella giornata di ieri a seguito di una lunga e animata assemblea di tutti gli iscritti alla Camera Penale. Molte le problematiche che sono state poste all’attenzione del presidente Michele Sarno. All’interno del Palazzo di giustizia di Salerno si continua a non rispettare il protocollo e questo arreca non pochi danni ai penalisti costretti a lavorare sotto stress. 
Altra importante questione è sicuramente quella del trasferimento della sezione penale presso la cittadella giudiziaria di via Dalmazia. I legali chiedono che presso la nuova struttura vengano trasferiti tutti gli uffici penali in modo da evitare ai legali di recarsi in più luoghi (corso Garibaldi – via Rafastia) per i vari adempimenti. “Altrimenti non avrebbe senso

Cittadella giudiziaria Salerno

un trasferimemento alla cittadella”. Ha sostenuto Sarno, il quale ha anche puntato l’accento sulla presenza, nella nuova struttura, di un luogo riservato alla Camera Penale. Luogo che non deve essere quello dell’ordine degli avvocati. Ognuno deve avere i suoi spazi dove potersi incontrare e discutere. Tali spazi, ha ribadito Michele Sarno, andavano previsti già in fase di progettazione e suddivisione della struttura. 

“Se questi non sono stati previsti, allora vuol dire che sono stati spesi male i nostri soldi”. Insomma sono numerose le questioni poste sul tavolo dell’assemblea. E, nell’incontro di ieri, all’unanimità è stata data la piena solidarietà all’avvocato Cesare Visconti che si sta battendo, in quanto affetto da sclerosi multipla, a poter accedere alla cittadella attraverso il garage della struttura senza poi dover immediatamente rimuovere l’autovettura.  Infine, i penalisti chiedono di avere un’area di sosta dedicata nei pressi della cittadella o all’interno della stessa al fine di ridurre al minimo i disagi di quanti si recano presso il tribunale restandoci anche per intere mattinate.
 Nella giornata odierna i vari punti della protesta saranno resi noti attraverso una nota.