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Avellino – Cinque partite per risalire la china. Il campionato dell’Avellino, ora, si fa ricco di impegni. A cavallo tra la fine di febbraio e marzo, il calendario, riserverà un calendario che metterà alla prova squadra e allenatore reduci dalla sconfitta Venezia in esterna. I biancoverdi cominceranno il tour de force sabato pomeriggio, al Partenio-Lombardi, contro il Novara e lo chiuderanno in Irpinia contro il Pescara il prossimo 18 marzo. Nel mezzo c’è il derby contro la Salernitana in programma il prossimo 11 marzo.

Il presente, però, si chiama Novara. La formazione piemontese dall’arrivo di Mimmo Di Carlo ha trovato la giusta continuità di rendimento. Soprattutto con un George Puscas in più. Il bomber ex Benevento ha già realizzato cinque gol dal suo arrivo alla corte degli azzurri. L’Avellino, dunque, è chiamato ad un pronto riscatto fin da sabato. Novellino potrà contare anche sul recupero di Davide Gavazzi che, contro il Venezia, ha dato prova di essere l’uomo in più per questo rush finale.

DAL CAMPO – In mattinata la squadra è tornata ad allenarsi in palestra mentre nel pomeriggio seduta, a porte aperte, sul sintetico di Via Zoccolari. Saranno da monitorare le condizione di Soufiane Bidaoui che, nella giornata di ieri, ha lavorato per la sola parte atletica. Contro il Novara, Novellino, non potrà contare su Luigi Castaldo che rientrerà solo per il match interno contro il Bari. In dubbio la presenza di Bryan Cabezas che negli ultimi giorni ha dovuto fare i conti con una fibrosi. Certo, però, il modulo con cui il tecnico di Montemarano si opporrà al Novara. Il canonico 4-4-1-1. Marchio di fabbrica di Novellino.