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Avellino – Non molla Dino Preziosi. Dopo cinque anni, l’ex manager dell’Air, corre nuovamente per la carica di primo cittadino di Avellino. “La nostra lista è fatta di persone perbene – ammette PreziosiRacchiude diverse personalità che rappresentano gli avellinesi dal centro ai quartieri“. “Non siamo qui a vendere illusioni oppure fare promesse di sussidi o redditi irrealizzabili visto le condizioni deficitarie dell’Ente. Il nostro programma – ammette – Non si discosta tanto da quello presentato dai pentastellati“. 

Diversi i punti cardine del programma presentato da Preziosi da una città smart, alla banda larga, wifi gratis, mobilità rivoluzionata ma soprattutto un centro storico da consegnare nelle mani dei giovani. “Non servono i blocchi della circolazione o altro – spiega – Ad Avellino servono soluzioni strutturali come il bike sharing o il car. Serve decongestionare il traffico con delle nuove arterie. Oggi più che mai serve riprendere il Piano Urbanistico Comunale per intensificare il trasporto pubblico rendendolo fruibile per gli anziani e diversamente abili“. Preziosi conclude: “Non serve riempire le associazioni per far giocare i membri a carte – ammette l’ex manager AirServe creare consultati e ambulatori di quartiere per avere un servizio permanente, ma nello specifico per le donne vittime di violenze“.