- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

‘’Asia Argento, nel corso dell’ultima puntata della trasmissione televisiva CartaBianca su Rai 3, ha additato, dopo le rivelazioni fatte su quello che è ormai diventato il caso  Weinstein, la poca solidarietà del mondo femminile nei suoi confronti ai tanti anni di visione berlusconiana che, a suo dire, avrebbero  portato all’umiliazione della donna. L’Argento dimostra di conoscere molto poco, e del resto anche male,  la storia politica del nostro Paese.’’ Esordisce così nel suo commento la deputata di Forza Italia, Nunzia De Girolamo.

‘’Devo purtroppo constatare – continua la parlamentare azzurra – che, le affermazioni dell’Argento risultano essere completamente fuori luogo. I governi con a capo il Presidente Berlusconi, ma anche quelli di grande coalizione, come nel 2013, nel quale anche io ebbi un ruolo governativo, hanno visto ministri e sottosegretari donne alla guida di dicasteri di rilievo. Così tante sono state le iniziative legislative a tutela delle donne e della violenza di genere di cui le stesse sono vittime. Massima solidarietà ad Asia Argento per quanto subito in questi anni, ma non si può pensare di incolpare, anche di questo, Silvio Berlusconi.  Una partigianeria, tra le altre cose mai nascosta, che sembra sia sfociata in follia. Sembra, altresì, che la stessa attrice abbia dichiarato di voler lasciare il nostro Paese per sempre. Per questo, – conclude Nunzia De Girolamo – molto sommessamente, non resta che augurarle buon viaggio e buona fortuna.’’