- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Napoli – Dopo mesi di stallo, ecco arrivare i primi segnali di rilancio per l’ospedale San Gennaro. Un reparto di terapia del dolore e cure palliative sarà infatti realizzato all’interno del nosocomio del rione Sanità. Saranno invece completati entro il 2018 i lavori per l’hospice all’ospedale Cardarelli che erano fermi per «mancanza di chiarezza della programmazione regionale».
A dare il duplice annuncio è la Regione Campania. La svolta è arrivata al termine dell’ultima riunione svolta nella Direzione generale regionale Tutela della salute con l’associazione Nodo (No Dolore) nel corso della quale «si è affrontato il tema della chiusura del reparto di terapia del dolore e cure palliative al Cardarelli. L’obiettivo – fa sapere Palazzo Santa Lucia – di tutelare coloro che non si possono giovare di cure destinate alla guarigione è stato al centro dell’approfondimento e del confronto con l’unico scopo di trovare soluzioni finalizzate a garantire il meglio per il cittadino-paziente. Le decisioni di precedenti gestioni avevano ridotto il territorio a non essere pronto a garantire ai pazienti campani dignità e sollievo nella sofferenza». Per questo, conclude la nota, «nell’ottica di assicurare una migliore assistenza si realizzerà l’hospice all’interno dell’ospedale San Gennaro e si conferma l’hospice al Cardarelli, i cui lavori erano fermi per mancanza di chiarezza della programmazione regionale. È stato dato mandato al direttore generale di completare i lavori entro il 2018». Il conto alla rovescia è già partito.