Allerta massima della Questura di Avellino nelle zone di Contrada Sant’Eustaccio e Contrada Archi dove, nelle ultime settimane, si è registrata una recrudescenza del fenomeno di furti in appartamenti. E proprio da queste zone è partito l’ampio servizio di controlli attivato dal vice questore Elio Iannuzzi che, oltre ad avere predisposto il potenziamento del servizio di presidio delle volanti di Via Palatucci, ha assicurato la presenza di nuomerosi uomini in borghese.
C’e’ paura tra i residenti alla cui richiesta di aiuto la questura ha risposto con una imponente controffensiva. Proprio dal questore di Avellino Luigi Botte è venuto l’appello alla popolazione avellinese perchè collabori, fornendo indicazioni utili attraverso il 113. Una sinergia fondamentale per identificare i ladi che, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbero del napoletano e zone limitrofe. Una volta giunti al casello autostradale i malviventi, attraverso le campagne si avvicinano alle villette, specialmente a quelle sprovviste di allarme e, dopo avere forzato la porta di ingresso, si introducono all’interno per portare via oggetti di valore ed altro.
Sicuramente la scoperta del covo nei pressi di un distributore di benezina, rappresenta un elemento fondamentale per la loro identificazione. Gli agenti di Via Palatucci sono anche risuciti a recuperare parte della refurtiva.
Il servizio, che ha fatto registrare l’usilio di pattuglie inviate da Napoli, non si fermerà fino a quando la banda non sarà smascherata. Ma l’impegno delle forze dell’ordine rimane quello di presidiare il territorio cittadino attraverso un presenza più imponente di pattiglie.
