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Salerno – Per ora i tifosi della Salernitana restano ancora ‘freddi’ al richiamo del Foggia. In questo caso il parallelo climatico calza a pennello visto che il freddo polare ispira poco per una ‘notturna’ a pochi giorni di Natale. A riscaldare la torcida granata non è bastata neanche la vittoria di Chiavari con l’Entella. Di motivi di interesse ce ne sarebbero in un match che segna l’esordio di Colantuono all’Arechi e la possibilità, con una vittoria, di proiettarsi verso l’alto. Magari sarà l’effetto-giornata granata ma di certo a poche ore dalla sfida con i satanelli di Stroppa il piatto piange e Lotito di sicuro non sorride. Buone nuove non ne arrivano neanche dall’infermeria. Odjer è bloccato a letto dalla febbre ed in queste ore si sta valutando se è il caso rischiare il debilitato centrocampista. Il nigeriano era chiamato a sostituire lo squalificato Minala e a dare consistenza al reparto nevralgico che in caso contrario si affiderà ad interpreti che amano giocare in punta di fioretto. Signorelli scalpita e potrebbe tornare titolare al fianco di Ricci a meno che l’ex trainer dell’Udinese non voglia valutare la candidatura di Rizzo. Quest’ultimo ha giocato pochi scampoli e la sua storia in maglia granata è ancora tutta da scrivere. Bernardini potrebbe tornare titolare al fianco di Schiavi mentre Rossi dovrebbe spuntarla su Rodriguez e rimpiazzare Bocalon. Per il match con il Foggia è stato designato Valerio Marini di Roma 1. Precedenti poco favorevoli per i granata con due sconfitte e due pareggi. Da sottolineare il bagno di folla per i calciatore granata in occasione del firma calendario 2018 al Fans Shop di via Torrione. Tra i più gettonati l’eroe del Partenio: il camerunese Minala.