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Salerno – 226.512,72 euro: ammonta a tanto il sequestro preventivo – a valere su rapporti di conto corrente della società e del suo rappresentante legale, sulla quota parte di un immobile di proprietà di quest’ultimo e sulla sua quota di partecipazione al capitale dell’azienda – emesso dal GIP, disposto dalla Procura di Salerno ed eseguito dalla Guardia di Finanza in danno di un’azienda del settore della vigilanza privata e del suo rappresentante legale, un imprenditore di 45 anni, di origine straniera, residente a Salerno. Nei confronti dell’azienda la Finanza ha accertato “l’omesso versamento IVA”. Così il Procuratore della Repubblica Corrado Lembo: “La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente nei confronti di un’azienda operante del settore della vigilanza privata. L’esecuzione della misura cautelare reale è giunta a conclusione delle indagini eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno conseguente all’accertamento, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di un omesso versamento IVA da parte dell’impresa per oltre 200mila euro, denunciando il rappresentante legale della stessa per il reato di omesso versamento dell’IVA dovuta nel termine di legge. Su richiesta della Procura della Repubblica il Gip del Tribunale di Salerno ha disposto l’adozione della misura cautelare reale a garanzia del credito erariale con decreto di sequestro preventivo per equivalente delle somme di denaro della società e, fino al completo soddisfacimento della pretesa dell’Erario, delle disponibilità finanziarie e dei beni dell’indagato per un valore corrispondente all’imposta evasa”.