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Sostegno alla presenza delle attività italiane nel mondo, ulteriore impulso all’e-commerce, campagne di comunicazione strategica concentrate sulla ‘consumer awareness’ e sull’introduzione di strumenti di incentivazione/fidelizzazione dei punti vendita che si impegnano a dare visibilità ai prodotti italiani di qualità.

Questi alcuni dei temi principali al centro della sesta riunione della Cabina di Regia per l’internazionalizzazione che si è tenuta al Ministero dello Sviluppo Economico, dove ha partecipato tra gli altri il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro, i Ministri Carlo Calenda e Angelino Alfano e il Sottosegretario al Mise Ivan Scalfarotto che ha illustrato lo stato di attuazione del Piano straordinario per il Made in Italy.

“La discussione – ha affermato Del Basso De Caro – si è focalizzata sull’analisi dei risultati conseguiti nel triennio di attuazione del piano straordinario (2015-2017) e su un ulteriore rafforzamento della strategia di supporto all’internazionalizzazione. Fino ad oggi – ha dichiarato ancora il Sottosegretario – sono state spese per le politiche di internazionalizzazione ingenti risorse tra fondi regionali, fondi comunitari e contributi dei privati. La cabina di regia per l’Italia internazionale,  che permette di porre in stretta interazione tutti gli attori del ‘Sistema Paese’, pubblici e privati, nazionali e locali, che è il “cuore” del nostro sistema e contribuisce a definire, in maniera partecipativa, le strategie e i Paesi prioritari per le attività di internazionalizzazione, sta dimostrando che il Paese può andare avanti a passi spediti sulla strada della promozione delle nostre imprese e dell’attrazione di investimenti esteri – ha continuato il Sottosegretario al Mit – così come stabilito nel Piano straordinario Made in Italy nell’ottica della strategia definita dal Decreto Sblocca Italia”.

Del Basso De Caro snocciolando i numeri ha affermato che “per la internazionalizzazione sono state stanziate molte più risorse in questi anni dei Governi Renzi e Gentiloni che in passato : il Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy ha previsto 380 milioni nel triennio 2015-2017, segnando un reale cambio di passo. Quest’anno la Cabina di Regia ha introdotto nuove priorità: l’accento è sulla Digital Economy, sull’Industria 4.0, sull’e-commerce, e molta più attenzione ai mercati emergenti”. E non si ferma qua il Sottosegretario: “Migliorare il ‘Sistema Paese’ vuole anche dire ideare nuove Strategie, in ambiti complementari, come Il Piano strategico per l’internazionalizzazione delle Università 2017/2020 che, con il contribuito delle imprese, unisce meglio  formazione, imprenditorialità e accesso al lavoro. Poi abbiamo il Piano per il Turismo 2017/2022: vogliamo continuare ad attrarre turisti nelle nostre città, ma vogliamo anche promuovere destinazioni meno conosciute e ricche di potenzialità ancora inespresse come le aree rurali, borghi antichi, piccole e medie città d’arte, parchi naturali e marini. Dobbiamo mettere tutte le nostre energie al servizio dell’Italia e della grande bellezza che esprime. La Campania e tutto il Mezzogiorno – ha concluso Del Basso De Caro –  ne sono un esempio straordinario”.