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Salerno – Un forte dolore toracico ha spinto, la scorsa notte, un uomo di Ravello a recarsi al Pronto Soccorso di Castiglione. Per il 49enne si è pensato subito a un principio d’infarto ma il cardiologo di turno, sottoponendolo a un’ecografia cardiaca e si è accorto che invece l’aorta stava per scoppiare – la notizia è riportata dal sito ilvescovado.it -. Rapidamente sottoposto alle altre indagini di routine, è stato subito caricato a bordo di un’ambulanza di tipo A con rianimatore, appena rientrata da Salerno, per essere trasferito, d’urgenza, al reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale “Ruggi”. Le sue condizioni attuali non sarebbero preoccupanti.

Senza il cardiologo di notte – servizio ripristinato h 24 per il solo mese di agosto – e quindi l’impossibilità di usufruire di eco cuore (unica indagine immediata per fare la diagnosi di rottura dell’aorta), il malcapitato sarebbe, con molta probabilità, morto. Un’altra vita salvata a Castiglione: quest’ultimo caso – in ordine di tempo – conferma la necessità del servizio cardiologia per l’intero arco giornaliero e non solo per il mese di agosto. Stando a quanto appreso, a partire da settembre la cardiologia del piccolo nosocomio costiero, che attende di essere riconosciuto di fatto di zona disagiata, sarà garantita soltanto dalle 8 alle 20, una vera e propria iattura per residenti e i numerosi turisti che per le loro vacanze scelgono la Costa d’Amalfi.