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Salerno – Maurizio Fortino è morto, assassinato, ieri sera: erano all’incirca le 22.30 quando è spirato all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Maurizio Fortino era un infermiere proprio di quell’ospedale. Pochi minuti prima era a bordo del suo scooter Yamaha, fuori dal servizio. Poi l’irreparabile: due persone, i suoi assassini, lo affiancano a bordo di un altro scooter; gli ordinando di consegnare le moto. Lui fila dritto ma i due lo sorpassano, gli si sbarrano davanti e gli impongono di scendere. Lui lo fa ma per difendere se stesso e lo scooter. Uno di loro allora, gli sferra un colpo secco: una coltellata che gli trapassa l’addome. I due fuggono, lui sale sullo scooter e, consapevole, imbocca la strada che porta all’ospedale. Poi cade, privo di sensi. Un automobilista vede, lo raccoglie dal selciato e lo porta al vicino pronto soccorso. Ma non c’è nulla da fare. Maurizio Fortino, 52 anni, è stato ucciso nella sua Nocera Inferiore con una dinamica che ricorda le favelas di Rio. Indagano i Carabinieri.