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Salerno – Si abbatte come un macigno sulla campagna elettorale lo sfogo-denuncia di una residente a Giovi. Irene, giovane signora del posto, scrive. Durissima: “Pseudo politici salernitani che andate a mendicare i voti come poverelli promettendo la ‘luna’… Fate un po’ di notizia sul dramma che la zona di Salerno collinare sta vivendo… Non si dorme più, in media quattro-cinque furti a notte, ronde organizzate dai ragazzi della zona che all’indomani vanno regolarmente a lavorare! La cosa più squallida è l’indifferenza e l’ inefficienza sia delle forze dell’ ordine, dei giornalisti e dei tanti politici che promettono una città europea. Siamo in guerra e Salerno tace!”. A poco sono valsi, dunque, gli incontri del sindaco con il Prefetto ed il Questore, le sensibilizzazioni di alcuni consiglieri comunali (tra i quali Leonardo Gallo) e le reiterate denunce-accuse della Lega. Se la situazione è davvero quella descritta da Irene, ossia con le ronde notturne dei cittadini per scongiurare i furti a ripetizione, la sconfitta è palese.