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Salerno – Il portiere Stefano Russo si è già aggregato alla prima squadra e oggi dovrebbe toccare al difensore centrale Milan Milanovic mettersi agli ordini di Alberto Bollini. Il dg Fabiani ha rotto gli indugi ed ha raggiunto rapidamente l’accordo con il procuratore del serbo, Piccioli. L’ex ascolano era all’estero al momento della chiamata della Salernitana e si è messo subito in viaggio per sottoporsi alle visite mediche. L’operazione potrebbe saltare soltanto in caso di segnalazioni negative da parte dello staff sanitario. La dirigenza granata ha ‘prenotato’ anche il difensore Popescu che sta per svincolarsi dal Modena. Il giocatore dovrebbe essere tesserabile solo da gennaio. Nel frattempo l’allenatore granata dovrà fare i conti anche con l’emergenza portieri. In occasione della sfida di Cesena mancheranno sia Radunovic e che Adamonis, entrambi impegnati con le selezioni nazionali. Al ‘Manuzzi’ potrebbe esordire l’ultimo arrivato a meno che Bollini non voglia dare fiducia a Iliadis. Tra due giorni ci sarà il big match con il Bari e il tecnico, nonostante le assenze, sta lavorando molto sull’aspetto psicologico della squadra. Bollini si affiderà al terzetto difensivo composto da Pucino, Mantovani e Vitale mentre Gatto o Alex potrebbero arretrare sulla linea dei centrocampisti. L’ex allenatore della Lazio Primavera potrebbe affidarsi in alternativa al duttile Kiyine, spedito in tribuna per punizione nell’ultima partita. A gonfie vele la prevendita con oltre 3300 tagliandi venduti. Oltre 1600 i biglietti acquistati dai supporter del Bari per tutti i settori (si arriverà a 2 mila). La decisione della Questura, pur nel rispetto del gemellaggio tra le tifoserie, sembra comunque un tantino azzardata ed in controtendenza su scala nazionale considerati l’importanza della posta in palio (potenzialmente la conquista del primo posto) e il massiccio afflusso di spettatori.

Giuseppe D’Alto