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Salerno – Pari in extremis per la Salernitana contro uno spumeggiante, ma sprecone, Pescara di Zeman. Claudio Lotito non le manda a dire e tira nuovamente le orecchi ad Alberto Bollini. L’allenatore resta tra coloro che sono sospesi per l’assetto tattico utilizzato nel primo tempo e per alcuni giocatori impiegati fuori ruolo. ‘Nel secondo tempo ci sono stati dei cambiamenti ed avete visto tutti come è andata. La squadra ha resettato tutto ed ha recuperato una partita che doveva vincere’. Il patron granata è convinto del valore del gruppo messo a disposizione dell’ex allenatore della Lazio primavera. ‘Gli elementi di qualità non mancano ma devono essere sfruttati al meglio. Questa squadra può giocare con tutti gli assetti tattici possibili’. Lotito ha invitato il tecnico ad impiegare i calciatori in base alle proprie caratteristiche tecniche e senza snaturarli. ‘Abbiamo assemblato un organico che permetterà al di variare come meglio credo il modulo. Il 4-4-2? Beh ci sono gli attaccanti per attaccare la profondità’. Il massimo dirigente della Lazio è tornato sull’impiego di Rossi come esterno al Cabassi di Carpi. ‘E’ un centravanti e non può giocare in quel ruolo. Ognuno deve fare il mestiere che fa perché dopo si creano problemi nello spogliatoio e di assetto. Nel secondo tempo la squadra ha ritrovato gli automatismi ed avete visto tutti come è andata’. Prima di chiudere l’intervista Lotito ha piazzato una nuova stoccata nei confronti di Bollini. ‘Qui nessuno deve restare tranquillo, alla Salernitana sono tutti utili e nessuno è indispensabile’. Sul prevedibile turn over in occasione del turno infrasettimanale con la Pro Vercelli il co-patron è stato perentorio. ‘Tocca al mister scegliere gli elementi giusti. Ci sono dei calciatori che sono entrati in corsa e che non sono ancora al massimo ma è lui che deve trovare la soluzione giusta e soprattutto ottimizzare le risorse che ha a disposizione’.

Giuseppe D’Alto