- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno –  Gli agenti della Questura di Salerno, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto un 33enne cingalese, poiché, in evidente stato di ubriachezza, si è reso responsabile di aver percosso la propria moglie in piazza Galdi, nel cuore del quartiere Fratte. La donna, con il figlio minorenne, tentava di rifugiarsi presso l’abitazione di alcuni vicini, ma l’uomo la raggiungeva sfondando con la forza la porta per parlare con lei.

Da qui scaturiva un violento litigio con il 33enne che continuava a percuotere la consorte che, impaurita, fuggiva in strada con il figlio. L’immediato intervento degli agenti, in servizio di pattugliamento in zona, ha evitato che la lite degenerasse ulteriormente e consentiva di bloccare prontamente l’uomo che, dopo essere stato calmato, veniva condotto negli uffici della questura. Non è la prima volta che l’uomo si rende responsabile di analoghi comportamenti violenti nei confronti della moglie, a cui era seguito un provvedimento di divieto di avvicinamento a quest’ultima. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio aggravata su disposizione del magistrato di turno e trasferito al carcere di Salerno a disposizione della magistratura in attesa del giudizio di convalida.