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Salerno – Non ci sarà l’Arechi bolgia del 2005 ad accogliere i granata in occasione dell’anticipo di campionato con l’Ascoli di Enzo Maresca e Valerio Fiorin (ex vice di Sannino). Sugli spalti dell’impianto di via Allende sono previsti non più di ottomila spettatori ma sulla gara incombe l’incognita-vento: per tutta la notte e in mattinata delle raffiche (anche di 40 nodi) hanno spazzato la città. Si giocherà alle ore 18 ma se l’intensità del vento non dovesse calare la gara sarebbe a rischio-sospensione o rinvio.

Per riaccendere l’entusiasmo dei tifosi la Salernitana proverà a conquistare la seconda vittoria in campionato dopo il pari in rimonta di Parma. Bollini arriva alla sfida con i bianconeri con qualche sorriso in più rispetto al’ultimo turno di campionato. Fuori Radunovic, per l’impegno con la nazionale, toccherà ad Adanomis cogliere l’occasione per scalzare il compagno di squadra e prendersi una maglia da titolare. Nella lista dei disponibili torna anche Bernardini che riprenderà il suo posto al centro della difesa al fianco di Mantovani e Schiavi. Di Roberto è pronto per l’esordio dal primo minuto mentre Della Rocca viaggia verso una nuova esclusione. A centrocampo ci sarà spazio per i dinamici Minala e Odjer. Toccherà all’effervescente Sprocati (bomber granata con 3 realizzazioni) accendere la manovra granata. In avanti Bocalon avrà una nuova chance al fianco di Rodriguez.

Nella lista dei convocati è tornato Ricci ed è stato inserito anche l’ultimo acquisto Rizzo. L’ex perugino potrebbe trovare spazio a partita in corso. Bollini ha caricato la squadra alla vigilia della partita. “Ci aspetta una gara di alta intensità, affrontiamo una squadra che sa approcciare molto bene le partite e che nelle ultime giornate ha dimostrato un’ottima predisposizione sia tattica che individuale nella fase di non possesso. L’Ascoli è molto abile nel non lasciare spazi e anche con il Cesena ha vinto con molta pazienza, ripartendo molto bene e con altrettanta pazienza ha fermato una corazzata come il Palermo. Dovremo essere bravi a badare al sodo’. Il tecnico si è soffermato anche sulla situazione d’emergenza causata dagli infortuni delle ultime settimane.  “Per noi è un momento un po’ particolare, abbiamo perso diversi giocatori nello stesso reparto per infortuni traumatici ma già dalla prossima settimana dovremmo lavorare a ranghi più completi”.

L’allenatore spera di vedere all’opera una squadra più equilibrata. “Ripartiamo innanzitutto dalle nostre certezze caratteriali che abbiamo saputo ribadire abbondantemente in più occasioni. Dobbiamo fare una partita più accorta, di alta intensità e liberando definitivamente la mente”. Bollini non ha fornito nessuna indicazione sulla formazione che scenderà in campo: “La Salernitana sa interpretare più moduli ma quello che conta è il tipo di atteggiamento che la squadra deve avere in campo”. L’ultima chiosa è per gli avversari. “L’Ascoli è una squadra difficile da affrontare nella fase offensiva e che non lascia spazi. Dovremo essere bravi a creare varchi, attenzionando le loro ripartenze”.

COSI’ IN CAMPO (stadio Arechi ore 18, diretta Sky e Radio Bussola)

Salernitana (3-5-2): Iliadis; Schiavi, Mantovani, Bernardini; Di Roberto, Minala, Odjer, Vitale; Sprocati; Bocalon, Rodriguez. Allenatore: Bollini

Ascoli (4-3-3): Lanni; Mogos, Padella,Gigliotti, Pinto; Bianchi, Addae, Carpani; Lores, De Feo, Baldini. Allenatore: Fiorin

Arbitro: Pillitteri di Palermo

Giuseppe D’Alto