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Salerno – Un Arechi da serie A per una sfida che può proiettare la Salernitana verso la vetta della classifica anche alla luce del pari del Palermo a Pescara che porta la prima a tre punti dai granata (ma anche dai pugliesi). La squadra di Bollini è partita in sordina e come una formichina ha messo tanti piccoli pezzetti da parte per poi iniziare a raccogliere i frutti del seminato. Il colpo di Avellino ha rappresentato la svolta sotto il profilo psicologico. La squadra è riuscita a superare anche situazioni di oggettiva difficoltà ed a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Gli infortuni di Schiavi e Bernardini potevano ‘tagliare le gambe’ ai granata contro l’Empoli ed invece i sostituti Gatto e Alex hanno dimostrato spirito di sacrificio e adattabilità alla situazione. Il Bari rappresenta un ulteriore test probante per una squadra che vuol capire se potrà accomodarsi al banchetto dei grandi. ‘Quella con i pugliesi sarà una partita particolarmente sentita’. Bollini non si fascia la testa per le numerose assenze in organico. ‘Oltre alle evidenti assenze in difesa vanno ricordate anche quelle che abbiamo in attacco ma ci prepariamo a superare queste difficoltà da gruppo, con una forte autostima ma anche con delle idee e delle soluzioni come abbiamo già mostrato di saper fare arginando con grande attenzione e praticità una squadra molto forte come l’Empoli’. L’ex allenatore della Lazio Primavera ha avuto belle parole per la squadra allenata da Grosso. ‘Il Bari è una compagine molto forte che può permettersi delle assenze perché è ben coperta in tutti i reparti, ha delle abilità tecniche importanti e non mi faccio ingannare dai punti fatti in casa e quelli fatti in trasferta’. Bollini ha quindi concluso: ‘Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare nella gestione della palla e restando sempre in partita anche in funzione di quello che succede durante la gara. E’ un campionato molto equilibrato e sui dettagli si spostano le sorti delle partite’. Dall’altra parte Fabio Grosso è consapevole delle difficoltà che incontrerà all’Arechi contro la lanciata formazione granata. ‘Sarà difficilissimo, le qualità della Salernitana sono note ma noi possiamo fare una gara diversa da quanto fatto finora lontano dal San Nicola. La squadra granata ha intrapreso un percorso fatto di continuità, equilibrio e risultati importanti, ha perso meno di noi: sta riuscendo a trovare anche delle vittorie che le hanno fatto fare balzo in classifica. Sappiamo di trovare un ambiente carico di entusiasmo e di fronte una squadra vogliosa di fare bene’. Il campione del mondo 2006 ha anticipato anche alcune scelte di formazione.Ho tutti a disposizione tranne Basha e D’Elia, credo che Micai, Marrone, Gyomber, Tello, Petriccione, Galano e Improta saranno titolari, per gli altri deciderò solo all’ultimo. Ci sto pensando perché hanno fatto bene tutti, quando chiamati in causa’. Scelte obbligate per Bollini che impiegherà il recuperato Vitale con Mantovani e Pucino. A metà campo Odjer scalpita ma difficilmente riuscirà a strappare la maglia da titolare a Minala al fianco di Ricci. In avanti Rosina spera di scalzare Rossi e disputare la sfida da ex. La vigilia della partita con il Bari è stata allietata dalla notizia della nascita di Daniela la terzogenita di Antonio Zito. Il calcio d’inizio è fissato per le 15 con l’Arechi che presenterà un colpo d’occhio da categoria superiore. Oltre 15000 spettatori sugli spalti con baresi e salernitani che rinnoveranno lo storico gemellaggio prima dell’inizio della partita.

COSI’ IN CAMPO (DIRETTA SKY CALCIO 2 E RADIO BUSSOLA 24)

SALERNITANA (3-5-2): Radunovic; Mantovani, Vitale, Pucino; Alex, Minala, Signorelli, Ricci, Gatto; Rossi, Bocalon. Allenatore: Bollini.
BARI (4-3-3): Micai; Cassani, Gyomber, Capradossi, Morleo; Tello, Petriccione, Busellato; Galano, Floro Flores, Improta. Allenatore: Grosso.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce