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di Giuseppe D’Alto

Salerno – Fabiani ha lasciato l’albergo Melià sancendo in pratica la fine del calciomercato della Salernitana. Il club granata ha provveduto al prolungamento del contratto del difensore Alessandro Bernardini. Il centrale ha firmato fino al 2020. Dopo una stagione insignificante in granata Joao Silva ha rescisso il contratto con la Salernitana. Nei prossimi giorni potrebbero essere perfezionate le trattative per l’ingaggio dell’attaccante Cicerelli, ha rescisso il contratto con la Paganese, e con il centrocampista Riccio, liberato dal Perugia. I tifosi granata si attendevano il colpo Cacia ma alla fine è arrivato Rodriguez in prestito con diritto di riscatto dal Chievo Verona.

La Salernitana chiude il mercato del ‘vorrei ma non posso’. Il colpo da novanta è l’innesto di Bocalon dall’Alessandria. Interessanti anche gli arrivi del terzino destro Pucino e del centrocampista Ricci dalla Roma. Importante anche la riconferma del laziale Minala (che oggi ha perso il padre) per dare sostanza ad un centrocampo che punterà ancora su Della Rocca. Bollini aveva chiesto un elemento più dinamico. Incomprensibili le scommesse Adejo e Roberto annunciati come due innesti importanti per la rosa granata e subito liberati dalla Salernitana. Da decifrare anche il lungo tira e molla con l’ex azzurrostellato Cicerelli. Il portiere Cojacaru è rimasto un mese agli ordini di Bollini prima di essere congedato per l’arrivo di Radunovic. Restano le incognite Alex e Kadi con la società che ha avuto quanto meno il merito di ‘liberarsi’ di Joao Silva. Il portoghese aveva chiesto il rinnovo del contratto fino al 2018 prima di comprendere che era il caso di togliere il disturbo. Da verificare le potenzialità del giovane attaccante Rossi in un torneo complicato come quello cadetto.

Le cessioni di Coda, Busellato e del discusso Donnarumma forse fanno perdere qualcosa in termini di qualità alla Salernitana 2017/18. In definitiva i dirigenti granata strappano la sufficienza e la sensazione che si poteva fare qualcosa di più per avvicinare il club granata alle zone nobili della classifica. Se l’obiettivo, come dichiarato da Bollini, è la salvezza la rosa dovrebbe essere all’altezza del mission richiesta. Per i saldi di gioia ed i sogni ad occhi aperti bisogna rivolgersi altrove.