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Il deputato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino, ha chiesto un incontro al Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al fine di indurre il suo dicastero a non presentare appello alla sentenza del Tar del Lazio che ha annullato alcune parti del decreto Ministeriale del 29 aprile 2016, meglio noto come “Decreto prepensionamento lavoratori Isochimica”. Tale provvedimento, che avrebbe dovuto consentire il prepensionamento a tutti gli ex dipendenti dello stabilimento di Pianodardine, è illegittimamente restrittivo dell’ambito applicativo e in evidente contrasto con la legge stessa, così come si legge nel pronunciamento del Tribunale amministrativo. “In tempi non sospetti – dice D’Agostino – avevo espresso tutte le mie perplessità sul decreto: un provvedimento in palese contrasto con l’emendamento alla Legge di Stabilità promosso insieme ad altri colleghi parlamentari, e del tutto difforme dalla volontà del legislatore, che era, appunto, quella di consentire a tutti i lavoratori affetti da patologie legate all’amianto di andare in quiescenza.”

“I lavoratori dell’ex Isochimica, che ho incontrato sabato scorso, chiedono di evitare un appello che rischia di procrastinare ancora il tanto agognato pensionamento. Chiederò al Ministro del Lavoro di evitare il nuovo grado di giudizio, anche perché dalla sentenza di primo grado emerge in maniera piuttosto evidente che un ricorso al Consiglio di Stato sarebbe del tutto inutile e causerebbe unicamente una perdita di tempo dannosa per i lavoratori”, chiude D’Agostino.