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Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha inaugurato questa mattina gli 8 pozzi già operativi di San Salvatore Telesino alla presenza del sindaco del paese sannita Fabio Romano, del presidente della Provincia Nino Lombardi, del sindaco di Benevento Clemente Mastella e di numerosi altri primi cittadini. Presente il presidente dell’Eic Campano Luca Mascolo.

Un’opera strategica quella che oggi è stata parzialmente varata e che è composta complessivamente da 11 pozzi, di cui 8 già operativi. Grazie a un investimento di 5,2 milioni di euro da parte della Regione Campania, attraverso la Società partecipata Acqua Campania, i nuovi pozzi di fatto si inseriscono nel contesto di un programma che è stato recuperato dagli anni ’80 riattivando un progetto rimasto nel cassetto per oltre 40 anni. La sua piena operatività rappresenta un passo decisivo per la gestione delle risorse idriche, offrendo una riserva strategica per fronteggiare situazioni di emergenza e ottimizzare la distribuzione dell’acqua nei Comuni della Valle Telesina e nella città di Benevento.

Ad aprire i lavori il sindaco Romano che ha voluto ricordare: “Si tratta di un’opera strategica per l’approvvigionamento idrico. Questi pozzi erano stati utilizzati per sopperire all’emergenza idrica nel capoluogo partenopeo. In questi anni dopo atti di vandalismo e di saccheggio questa zona oggi è riqualificata. Noi abbiamo sempre salvaguardato il nostro territorio. Un’opera impattante”.

Il presidente dell’Ente idrico campano Mascolo ha sottolineato: “Era dagli anni ’80 che quest’area era stata individuata. Nel 2017 avevamo ripreso il lavoro, poi una fase di stasi. Con la Regione abbiamo potenziato quest’area che oggi ci garantisce di aggiungere a tutto il sistema 350 litri secondo. In un momento di approvvigionamento idrico in difficoltà, garantire al Sannio tutto questo, fa aumentare sempre di più la resilienza del sistema. L’autonomia idrica sarà completata con la Diga di Campolattaro. Un momento decisivo per tutti noi. E’ la svolta. Avremo acqua di qualità e sufficiente anche in casi di estrema avversità. E’ aperto il bando per l’individuazione del socio privato di Sannio Acque. Selezioneremo il partner privato entro 50 giorni. Non era scontato”.

Mascolo infine ha ribadito: “Nel Sannio è fondamentale avere importanti sistemi infrastrutturali per evitare di disperdere il 50% della risorse e ammodernare tutti quelli ormai a fine ciclo”.

Il primo cittadino di Benevento, Mastella è apparso molto soddisfatto ed ha ricordato: “L’acqua è pubblica, la gestione sarà pubblico-privata. L’inaugurazione di questa nuova opera a San Salvatore Telesino dimostra che il Governo nazionale è troppo distante mentre la Regione Campania è più vicina alle esigenze della popolazione”.

Dal canto suo il Presidente De Luca ha sottolineato: “Con questo intervento la città, la Provincia di Benevento diventa autonoma dal punto di vista idrico. Garantiamo 320 litri al secondo con i pozzi di San Salvatore Telesino e il potenziamento di Solopaca. In Sicilia c’è una crisi drammatica sulla fornitura idrica ma questo territorio non avrà più crisi idrica”.

Poi ha aggiunto: “Noi dobbiamo recuperare 6.000 litri di acqua al giorno per tutta la Campania. L’intervento sulla Diga di Campolattaro è l’intervento più grande dal punto di vista strutturale. Siamo l’unica Regione che ha un piano per l’autonomia idrica per i suoi cittadini per l’uso potabile e per l’uso agricolo. Questa è una scelta politica. I nostri cittadini hanno gli stessi diritti”.