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La processione ha concluso, secondo tradizione, i riti del Cristo Morto lungo le vie cittadine nel Venerdi’ Santo. Un momento molto sentito dalla comunità dei fedeli: in tanti hanno preso parte al dolente corteo che rievoca la fine della vita terrena del Figlio di Dio.

Il momento toccante, ancora una volta, è stato l’incontro tra la Vergine Addolorata e Cristo Morto presso la Chiesa di Sant’Anna. In questo 2025 ricorreva il bicentenario della prima uscita del 1822 del Cristo Morto, a cura dei Missionari del Preziosissimo Sangue che vollero ripercorrere con una sorta di rappresentazione il passaggio saliente della fede cristiana nel suo momento più buio e doloroso prima della Resurrezione di Cristo la Domenica di Pasqua.

Alla processione hanno partecipato le Autorità: erano presenti il vice prefetto Maria De Feo, il sindaco di Benevento Clemente Mastella, il suo vice Francesco De Pierro, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Alla Processione hanno partecipato le numerose associazioni cittadine che sempre accompagnano il rito essendo parte integrante, nonché accompagnata dalle note della banda musicale “Giuseppe Verdi” di Montesarchio. La Processione è partita dalla Cattedrale e si è snodata per il Corso Garibaldi, via dei Rettori, via Ennio Goduti e nuovamente su corso Garibaldi.

L’Arcivescovo metropolita mons. Felice Accrocca, che ha guidato la Processione, nella orazione ha sottolineato: “Non manchi mai nel nostro cuore un sentimento di compassione. Ci aiuti il Signore ad avere un cuore capace di immedesimarsi nel dolore degli altri e di saper soffrire con gli altri“.