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Ha deciso di rispondere al senatore  di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, nei nominato anche come sottosegretario ai Trasporti, sui presunti ritardi nel’attuazione della ZTL in costiera amalfitana,  il presidente della commissione trasporti della regione Campania, Luca Cascone che è stato tra i promotori e sostenitori dell’iniziativa volta a migliorare la viabilità sulla ss163.  “Ritengo doveroso fornire alcuni chiarimenti – scrive il consigliere Cascone –  ricordando che la norma attuata dal parlamento soltanto a fine 2024 è complessa nella sua attuazione e lascia dubbi sul percorso amministrativo da intraprendere. Mentre sembra affidare alla Regione la competenza di individuare il territorio di riferimento, non chiarisce, per esempio, su input di chi: un comune tutti i comuni, la provincia? – chiede Cascone – che poi elenca i punti ancora da risolvere come il ruolo e il coinvolgimento dell’Anas proprietaria delle strade interessate, la localizzazione delle telecamere di controllo da parte dei comuni, il parere obbligatorio della soprintendenza competente e via dicendo. Se chi attacca la regione ha già definito tutto questo il mio compito da amministratore del territorio è il ringraziarli per la loro concretezza ed impegnarmi affinché la regione predisponga gli atti di propria competenza oltre ad aver già finanziato 3 milioni di opere – dice Cascone- ma se, invece, come penso non hanno chiaro il problema ci lascino proseguire nel lavoro avviato con i comuni interessati”. La prossima settimana ci sarà un nuovo incontro per definire le questioni sul tavolo del prefetto di Salerno: quello della costiera amalfitana sarà la prima zona a traffico limitato territoriale in Italia e come tale richiede la costruzione di un modello amministrativo che potrebbe diventare un esempio di buone pratiche da seguire in Italia.