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Nella giornata odierna, tre realtà da tempo impegnate in ambiti diversi ma complementari: Rete Volta, Libera Benevento e CUSAS si sono ritrovate unite per un’iniziativa dal forte valore simbolico e civico: la pulizia di via Vito Ievolella, arteria urbana intitolata al carabiniere ucciso dalla criminalità organizzata nel 1981.
L’attività ha portato alla raccolta e alla consegna all’ASIA di otto sacchi di rifiuti, liberando lo spazio pubblico da incuria e degrado. Ma il risultato più prezioso non è stato solo materiale:
è stata la costruzione di un ponte concreto tra generazioni, settori educativi diversi e cittadinanza attiva.
Rete Volta, attiva nelle scuole superiori; Libera, da sempre in prima linea nella lotta alle mafie e nel presidio della memoria; e CUSAS, voce universitaria degli studenti di Unisannio,
hanno dimostrato quanto sia possibile e necessario unire le forze, anche in un contesto locale come quello di Benevento, per riaffermare i valori della giustizia, della partecipazione e della responsabilità condivisa.
Via Vito Ievolella, come tante strade dedicate a figure della legalità, rischia di diventare un
nome tra tanti, dimenticato nel quotidiano scorrere del traffico urbano. restituirle decoro, anche solo con una semplice pulizia, significa riconsegnarla al suo significato originario: un luogo di memoria, di impegno e di monito civile.
L’auspicio, condiviso da tutti i partecipanti, è che iniziative di questo tipo possano moltiplicarsi, coinvolgendo sempre più cittadini, studenti e istituzioni, affinché l’eredità di chi ha dato la vita per la giustizia non venga mai relegata alla sola toponomastica, ma diventi parte viva della nostra quotidianità.
Ringraziamo l’ASIA per la disponibilità logistica e tutte le persone che hanno contribuito con spirito solidale a questa piccola grande azione collettiva”, queste le parole di Zerihun Tranfa, Presidente di Alleanza Studenti DEMM – CUSAS.