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la nota stampa del gruppio di opposizione di San Michele di Serino “Scegliamo San Michele” con i Consiglieri Comunali Angelo Domenico De Vita e Aurelio De Mattia

“Un un netto voto contrario al bilancio di previsione 2025 approvato nel Consiglio Comunale del 28 aprile scorso.

Queste criticità, alcune delle quali riscontrate anche dal Revisore dei Conti, sono pericolose per la tenuta delle casse del nostro Comune.
Per questo, a tutela dei cittadini, abbiamo chiesto un approfondimento agli organi competenti e pertanto abbiamo provveduto a trasmettere il bilancio alla Corte dei Conti affinché venga verificata la sua effettiva conformità.

Nel medesimo Consiglio è stato “presentato” anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche: un vetusto elenco di opere senza finanziamenti!
Ci ha colpito, quanto preoccupato, in modo particolare l’assenza totale di opere pubbliche, degne di questo nome, previste per il 2025, a fronte di una previsione di oltre 30 milioni di euro per il 2026.  Milioni di euro, 30 milioni di euro solo sulla carta!
Da un anno a questa parte l’Amministrazione Boccia non ha presentato alcun progetto nonostante i tanti canali di finanziamenti aperti del PNRR e della Regione Campania.

Copiosi finanziamenti invece recuperati dai comuni limitrofi.
Una discrepanza che ci lascia perplessi, soprattutto considerando che, nonostante il supporto del dirigente dell’Ufficio Tecnico, il consigliere delegato ai Lavori Pubblici, il cons. Quartullo non è riuscito a chiarire in modo soddisfacente la logica di questa programmazione certificando la totale distrazione dell’amministrazione sul tema.
Anzi, dalle parole del funzionario comunale sono emerse sfumature che sembrano indicare la presenza di elementi di difficoltà nella gestione delle attività legate alla realizzazione e alla manutenzione delle infrastrutture pubbliche del territorio, ostacoli che rivelano una totale distanza tra l’apparato tecnico e quello politico che risulta praticamente inesistente.

L’ufficio dei Lavori Pubblici è il motore che garantisce la progettazione, la funzionalità e la sicurezza delle infrastrutture pubbliche, che contribuisce al benessere e alla qualità della vita dei cittadini. Apparato che il Sindaco ha praticamente smantellato attraverso scelte politiche scellerate delle quali già ne stiamo pagando le conseguenze, una su tutte le sanzioni dell’ AUTORITÀ ANTI CORRUZIONE già impartite all’ esecutivo Boccia.

Sul piano politico, riteniamo che il bilancio approvato rappresenti l’ennesima conferma dell’incapacità di questa amministrazione di proporre una reale visione per il futuro del nostro Comune.

NON E’ STATO COMUNICATO NEMMENO UN OBIETTIVO PER IL 2025: senza idee per i giovani, senza idee per la cultura, senza idee per gli anziani, senza idee per l’aggregazione, senza idee per la gestione delle attrezzature pubbliche, etc.
Più che uno strumento di programmazione, quello approvato appare come un esercizio contabile privo di contenuti, che non risponde alle esigenze della cittadinanza e non contiene alcuna progettualità concreta.

Uniche certezze sono i numeri a dir poco abnormi delle entrate per Tasse.
L’amministrazione Boccia fa quadrare i numeri con un aumento spropositato di tributi ai danni dei cittadini sanmichelesi con l’aumento dell’addizionale Irpef – già deliberata nello scorso consiglio comunale- e un aumento smisurato di accertamenti IMU/TARI e conseguenti pignoramenti.
Tra gli afoni consiglieri di maggioranza a cui oramai siamo abituati, si è levata una voce che fa eco dell’evidente malfatto: la consigliera e capogruppo di maggioranza, l’avv. Favorito, si è astenuta.

Un gesto di grande responsabilità amministrativa che solleva interrogativi non solo sul bilancio ma anche sulla reale coesione e tenuta politica della maggioranza.
Un’astensione sul bilancio da parte del capogruppo di maggioranza è un fatto che il Sindaco dovrà spiegare.
Come gruppo di opposizione, continueremo a esercitare il nostro ruolo con serietà, rigore e spirito costruttivo, sempre al servizio della comunità di San Michele”.