Sono Alfonso Guida con Diario di un autodidatta (Guanda), Giancarlo Pontiggia con La materia del contendere (Garzanti), Jonida Prifti con Sorelle di confine (Marco Saya), Marilena Renda con Cinema Persefone, (Arcipelago Itaca) e Tiziano Rossi con Il brusìo (Einaudi), i cinque finalisti del Premio Strega Poesia 2025. La cinquina è stata annunciata stasera, 7 maggio, al Maxxi L’Aquila – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
I libri sono stati selezionati dal Comitato scientifico composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta.
In ‘Diario di un autodidatta’ di Guida “un io, la sua terra, le esperienze vissute sono i fili che tessono insieme la trama di una vita, che in questa poesia si espone e si mette a disposizione dell’ascolto dell’altro, attraverso una lingua di ‘pietra’ fatta dell’aspro paesaggio della Lucania” spiega la motivazione.
‘La materia del contendere’ di Pontiggia “è, senza esitazioni, un libro presocratico: che qui è un altro modo per dire sapienziale, della sapienza di un tempo presente e futuro in cui poesia e filosofia, strettamente unite in epoca antichissima e poi lungamente costrette a vagare separate per il mondo, finalmente possono riunirsi”.
‘Sorelle di confine’ di Prifti: “non è questo il primo libro di carta di un’autrice che deve la sua notorietà – underground e sottotraccia, ci mancherebbe, ma abbastanza diffusa ormai – piuttosto al versante performativo: fra musica, spoken word, poesia sonora e declamazione più tradizionalmente ‘lirica’. Eppure Sorelle di confine si legge alla stregua di un esordio, nello sforzo di definire il più possibile una ‘posizione’ destinata però a restare, e per fortuna, scissa e polimorfa: proprio come la biografia di chi esordisca alla scrittura in una terra e in una lingua diverse da quelle in cui è cresciuta”.
‘Cinema Persefone’ di Renda “parla a un lettore contemporaneo già avvezzo alle riletture del mito, non soltanto in prosa. Con gli dei e gli eroi della classicità si sono già cimentati poeti del calibro di Anne Carson e Kae Tempest, producendo narrazioni in versi dense ed eloquenti. Questo libro compatto ed enigmatico si confronta invece con il periodico inabissarsi e riemergere dall’oscurità di Persefone sprofondando nel non detto anche il plot (“il mistero non si può dire”), per poi lasciar affiorare micro-eventi carichi di luce”.
Tiziano Rossi, “decano della nostra poesia ha doppiato il capo dei Novanta, e così il nuovo capitolo si dice ‘atto penultimo’, non ignaro dell’esperienza residuale dell”io minimo’ sperimentato in prosa. Negli anni Ottanta diceva un suo quasi coetaneo, Christopher Lasch, che in ‘epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza’, e ‘l’io si contrae’. Quello del lungodegente autoritratto in una «corsia» beckettiana è ridotto a un ‘perpetuarsi’ da ‘insetti’, o altre vite infinitesime capaci solo d’un ‘parlottìo’ o d’un ‘ronzìo’, quale è questa sua terminale ‘pioggerellina’ poetica”.
Alla serata, condotta da Fabio Emilio Torsello e Mara Sabia della Setta dei Poeti estinti, sono intervenuti Paola Macchi, segretaria generale della Fondazione Maxxi e Pierluigi Biondi, sindaco L’Aquila, Giuseppe La Boria, direttore regionale Marche Abruzzo Bper Banca. I candidati hanno letto alcuni testi tratti dalle opere in gara con gli interventi musicali di Whalebones (Francesco Diodati e Stefano Calderano). Un’ampia giuria composta da circa 100 personalità della cultura determinerà l’opera vincitrice che verrà proclamata il prossimo 8 ottobre a Roma, alla Casa dell’Architettura, presso il complesso monumentale dell’Acquario Romano.
I giurati riceveranno i libri grazie alle Librerie Feltrinelli e potranno esprimere la loro preferenza tramite voto telematico. La cinquina sarà ospite in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura. Queste le tappe: 16 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, ore 18.15 Sala viola, 11 luglio a Civitavecchia; il 17 luglio a Pula, nel complesso archeologico di Nora; il 22 luglio, a Festambiente Sud, San Marco in Lamis. Seguiranno altri appuntamenti in autunno: il 17- 21 settembre a Pordenonelegge; il 27 settembre a Teramo.
Premio Strega Poesia 2025: in cinquina Pontiggia, Rossi e Renda

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