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Nel 2025 non è tollerabile vivere senza rete mobile“. È l’amara denuncia di un cittadino del mandamento baianese, che ha deciso di raccontare pubblicamente una situazione che definisce inaccettabile: l’assenza totale di segnale nei comuni di Baiano, Sperone e Avella, in provincia di Avellino.

Non si riesce a telefonare, inviare SMS o navigare su internet. Un blackout digitale che coinvolge famiglie, studenti, lavoratori, attività economiche e persino i servizi di emergenza. Secondo quanto segnalato, nessuno dei principali operatori – Vodafone, TIM, WindTre, Iliad – garantisce copertura stabile nell’area.

Il caso più emblematico è quello di Baiano, dove nel 2023 è stato installato un traliccio della società INWIT, a seguito di una lunga battaglia legale. Oggi, a distanza di oltre un anno, quella torre è ancora spenta: priva di antenne, mai entrata in funzione, nonostante l’attivazione dei contatori elettrici. A Sperone la situazione non migliora: segnale del tutto assente. Ad Avella arriva solo a tratti, ma senza continuità né qualità.

Il cittadino riferisce di aver inviato PEC a tutti gli operatori e ad AGCOM, allegando documentazioni dettagliate e proposte risolutive. Nessuna risposta concreta, nessuna previsione d’intervento. “Siamo completamente esclusi da un diritto fondamentale: poter comunicare – conclude il cittadino – Questo non è un disservizio temporaneo, ma una condizione strutturale di isolamento digitale che dura da anni e che nessuno vuole affrontare seriamente”.