Sarà il Teatro Bolivar a ospitare la tappa napoletana dell’“EcoComedy Show – Riciclate la carta! Non le battute”, il format ideato da Zelig e da Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – per riflettere sui temi del riciclo di carta e cartone attraverso lo sguardo ironico e diretto della stand-up comedy.
L’appuntamento partenopeo oggi, venerdì 16 maggio, rappresenta la seconda tappa – dopo Milano (7 maggio – Area Zelig) e prima di Roma (26 maggio – Teatro Golden) – dell’open mic itinerante che trasforma la comicità in uno strumento di riflessione e di cambiamento sui temi di sostenibilità. Sul palco si alterneranno comici e aspiranti tali, in brevi intermezzi di stand-up comedy, con un unico filo conduttore: il nostro rapporto con l’ambiente e le piccole azioni quotidiane che possono fare la differenza.
L’iniziativa, che culminerà con la finale il 4 giugno presso l’Area Zelig di Milano, vuole richiamare l’attenzione del pubblico sul potere dell’umorismo come leva di cambiamento culturale. Come nell’antichità il giullare di corte poteva parlare liberamente al re grazie al filtro dell’ironia, così oggi la comicità può diventare uno strumento efficace per affrontare temi complessi e favorire un approccio consapevole alla sostenibilità. “EcoComedy Show” porta questo messaggio sui palchi di tre grandi città italiane, offrendo un’esperienza che unisce intrattenimento e responsabilità ambientale.
L’umorismo è un linguaggio che tutti comprendono e che, abbattendo le barriere della paura e della diffidenza, può veicolare messaggi complessi in modo accessibile e coinvolgente. I comici la capacità unica di affrontare temi delicati, come la raccolta differenziata e la tutela ambientale, con leggerezza e ironia, stimolando così la riflessione e favorendo un reale cambiamento di atteggiamento e comportamento.
“Nel 2023 l’Italia ha raggiunto un record nella raccolta differenziata di carta e cartone, superando 3,7 milioni di tonnellate e riciclando oltre il 90% degli imballaggi, ben oltre gli obiettivi europei per il 2030. – commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – Nonostante questi risultati, restano sfide importanti e serve continuare a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini. In questo contesto l’umorismo può fare una grande differenza: se il giullare di corte riusciva a far ridere il re senza perdere la testa, noi vogliamo provare a far ridere il pubblico senza farlo sbagliare nella raccolta differenziata”.
“Siamo molto contenti di poter essere protagonisti, con Comieco, di una tale iniziativa che abbiamo sposato come abbiamo fatto per tutte le tematiche ambientaliste” – commenta Giancarlo Bozzo, Direttore Artistico di Zelig – “Chi si occupa di comicità deve essere sensibile a quello che accade nel mondo e, soprattutto in questo caso, la voglia di aiutare la gente a comprendere sempre di più cosa possiamo ancora fare per questo pianeta è il nostro strumento migliore. Contiamo di consolidare il rapporto con Comieco per continuare a dare il nostro contributo: possiamo dire ‘una risata ci salverà!’ (ce lo auguriamo davvero)”.
La teoria dell’incongruenza spiega che la comicità nasce dall’incontro inatteso tra idee diverse, e proprio questa sorpresa rende il messaggio più memorabile e incisivo. Gli eventi comici, inoltre, generano emozioni positive che si diffondono per contagio emotivo, rafforzando il senso di comunità e la propensione all’azione collettiva.
“EcoComedy Show – Riciclate la carta, non le battute” vuole dimostrare che ridere insieme può essere il primo passo per prendersi cura dell’ambiente. Perché, come insegna la storia, spesso è proprio chi fa ridere che riesce a dire le verità più importanti – e a farle ascoltare davvero.