LNDC Animal Protection ha scritto al sindaco di Benevento che, pochi giorni fa, ha dato il via libera all’arrivo in città del Terraquarium, una mostra che espone all’interno di un camper animali selvatici rinchiusi in teche e vasche, che si svolgerà nel quartiere Mellusi dal 22 maggio all’8 giugno prossimi. L’associazione, che si batte da tanti anni in diverse province e Regioni d’Italia invitando sindaci e Regioni ad approvare regolamenti stringenti per disincentivare l’arrivo di iniziative di questo genere, non ha fatto attendere la propria concreta azione di profondo disaccordo.
“Ho scritto al Primo cittadino Clemente Mastella chiedendo di non autorizzare o patrocinare in futuro qualsiasi attività che preveda l’utilizzo di animali, in linea con i più alti standard di sensibilità e civiltà, alla Polizia e all’Asl di vigilare sul benessere di quelli detenuti nel Terraquarium e, ai Forestali, di accertarsi che ogni autorizzazione sia presente”, ha affermato Piera Rosati, presidente nazionale di LNDC Animal Protection. “Inoltre abbiamo appreso che la mostra sarà indirizzata in modo particolare alle scuole, con biglietti omaggio quale ulteriore incentivo”, ha affermato Piera Rosati, presidente nazionale di LNDC. “Esporre animali selvatici detenuti in cattività, come rettili e pesci tropicali, iguane, serpenti, tartarughe, coccodrilli, fino a squali, razze, tarantole e scorpioni rinchiusi in vasche e teche di vetro è uno spettacolo triste e profondamente diseducativo per le nuove generazioni. Questi animali, come è ormai noto, vivono in condizioni deprimenti per la propria natura, costretti a una vita profondamente stressante, in spazi angusti e innaturali. Soprattutto i bambini, molto più attenti e sensibili degli adulti al benessere animale, non devono essere ingannati e persuasi che ciò che stanno vedendo sia qualcosa di bello, perché non lo è per nessuna di queste creature”.
L’associazione ribadisce la necessità, stringente e urgente, di riconoscere concretamente ogni animale come essere senziente, tutelato dalla Costituzione italiana, invitando ogni Regione e sindaco a esercitare il proprio potere di vietare eventi come quello alle porte, verso una prospettiva più etica nei confronti degli animali e ormai non più rimandabile. L’Amministrazione comunale di Benevento, inoltre, secondo notizie apprese dalla stampa sta valutando l’adozione di un regolamento volto a vietare l’uso di animali esotici nei circhi e negli spettacoli viaggianti. Autorizzare eventi come “Terraquarium”, quindi, è in evidente contraddizione con una visione evoluta e coerente della tutela animale, volta al rispetto della dignità di ogni essere vivente.
Fonte foto profilo facebook Terraquarium.