Dal 19 al 23 maggio 2025, Baronissi si è trasformata in un crocevia internazionale di arte e talento grazie alla settima edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Baronissi”. Le storiche sedi della Sala San Francesco del Convento della SS. Trinità e della Sala Astrolabio del Museo FRaC hanno ospitato musicisti provenienti da tutto il mondo, tra cui Cina, Giappone, Lituania, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia oltre a tutte le regioni italiane, offrendo al pubblico un’esperienza musicale di straordinaria bellezza.
L’evento, organizzato dall’Associazione AFI Falaut ETS e il patrocinio del Comune di Baronissi (grazie al supporto del Comune, il concorso infatti riesce a distribuire le borse di studio ai partecipanti), con la direzione artistica della professoressa Anna Malesci, ha visto la partecipazione di talenti di ogni età e formazione, dai juniores ai professionisti, suddivisi in sei sezioni: solisti SMIM, solisti licei, musica da camera, solisti sia di canto lirico che di tutti gli altri strumenti. Questa diversità ha arricchito ulteriormente l’offerta culturale, offrendo al numeroso pubblico una panoramica completa delle migliori Accademie, Conservatori e Hochschule di tutto il mondo. «Questo Concorso è diventato in breve tempo una tappa imperdibile per l’intero settore culturale – spiega la direttrice artistica, professoressa Anna Malesci – Baronissi è stata definita la capitale della musica, crocevia di concertisti di chiara fama che si alternano nelle giurie, palcoscenico naturale per le esecuzioni di musicisti, giovani talenti e già in carriera, senza dimenticare la fascia juniores della tenera età. Oltre ai 600 partecipanti si contano anche le presenze in città di tutti i familiari, di insegnanti, di accompagnatori oltre che dei bus di provenienza scolastica, raggiungendo ogni anno numeri da overtourism. La città di Baronissi, i suoi parchi e le sue bellezze storiche piene di importanti tesori artistici, come il Convento e il Museo Frac, sono mete apprezzatissime. È per noi motivo di grande orgoglio assistere a tanta armonia, fonte di energia e positività, tutto ciò di cui i giovani, e meno giovani, hanno bisogno. Un ringraziamento particolare va anche all’amministrazione comunale per il patrocinio e ai frati francescani del convento per la possibilità della location organizzativa. Non avrei mai immaginato anni fa di raggiungere questi risultati, ma sono sicura che i nostri premi e le borse di studio, assegnate ai più meritevoli, continueranno a regalare sogni e certezze ai nostri meravigliosi musicisti». Entusiasta anche il sindaco di Baronissi, Anna Petta alla quale, in riconoscimento del suo costante impegno nella promozione della cultura e del sostegno ai giovani talenti, è stato consegnato il “Premio Internazionale delle Arti 2025”. Con il suo significativo contributo (sia come assessore alla cultura che come vice sindaco) nell’arco di tutte le precedenti edizioni ha sempre sostenuto e puntato l’accento sulla valorizzazione della cultura musicale e sulla crescita della città.
«Oltre 600 giovani musicisti per un’intera settimana hanno affollato la Città di Baronissi – racconta la prima cittadina – Un evento di prestigio per il nostro territorio. Ho avuto la straordinaria occasione di partecipare alle premiazioni al Museo Frac e nella Sala San Francesco del Convento della SS Trinità, accolta dalla musica del pianoforte. Esprimersi attraverso uno strumento è una ricchezza incredibile per proiettare all’esterno le proprie emozioni. Ci sono tanti giovani appassionati ed è compito delle istituzioni riuscire ad offrire loro un’opportunità. Il talento va sostenuto, curato, incoraggiato. Il sostegno del Comune permette di offrire borse di studio per la promozione della musica. La cultura è un elemento centrale della nostra visione di governo: significa creare aggregazione, inclusione, bellezza. Ringrazio anche per il “Premio delle Arti” che mi è stato assegnato: è un’attestazione di stima per l’impegno di tutta l’Amministrazione. Il nostro obiettivo è ambizioso: riuscire a creare a Baronissi un auditorium che possa ospitare concerti e grandi eventi, un attrattore in termini turistici».
Il Concorso Internazionale Città di Baronissi si conferma così un appuntamento imperdibile nel panorama musicale internazionale, capace di unire tradizione e innovazione, giovani promesse e artisti affermati, in un contesto che celebra la musica come linguaggio universale di condivisione e bellezza.
I vincitori assoluti delle borse di studio.
Sez. pianoforte: Alessandro Amendola
Sez. canto premi ex aequo: Gabriele Panaro, Luigi Paolillo, Savarese Martina
Sez. chitarra premi ex aequo: Emanuele Squillace, Salvatore Bellopede, Vasilina Shashkova (Russia)