Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. Nell’ambito di una campagna coordinata con l’Autorità Giudiziaria e i reparti speciali dell’Arma, i militari hanno condotto una serie di ispezioni nei comuni di Fontanarosa, Gesualdo, Luogosano e nella Valle del Calore, puntando i riflettori su reati ambientali e violazioni in ambito lavorativo.
A Fontanarosa, un’azienda è stata sanzionata per la cattiva gestione dei rifiuti: mancava infatti la regolare compilazione del registro di carico e scarico. A Gesualdo, i controlli in un cantiere edile hanno portato alla denuncia del committente, un cittadino marocchino, per gravi irregolarità sulla sicurezza e per l’impiego di due lavoratori in nero. Le sanzioni amministrative superano i 50mila euro.
Non solo ambiente e lavoro. A Sant’Angelo all’Esca, il titolare di un bar è stato denunciato per aver organizzato uno spettacolo musicale privo delle necessarie autorizzazioni.
Durante le operazioni – che hanno visto impiegate oltre 50 pattuglie – è stato anche arrestato un 30enne di Gesualdo per violazione delle prescrizioni legate a una misura cautelare sugli stupefacenti. A Taurasi, un 17enne è stato segnalato per possesso di marijuana, mentre a Mirabella Eclano un 38enne napoletano è stato allontanato con foglio di via per atteggiamenti sospetti in un parcheggio.
Una serie di interventi che conferma la linea dura dei Carabinieri contro ogni forma di illegalità, con particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro.