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Hanno deciso di “investire” i propri risparmi in una colletta da un fine nobile, quello di comprare tutto quanto necessario per piantare quello che un giorno diventerà un albero di rosa e che già ha un nome: Mariantonietta Cutillo.

E’ l’iniziativa realizzata dagli alunni dell’Istituto Alberghiero di Avellino, I.P.S.E.O.A. “Manlio Rossi-Doria”, la scuola che aveva deciso di frequentare la giovane di Montefalcione per coltivare il suo sogno di diventare chef.Sappiamo che il destino ha scelto, purtroppo, una strada diversa per lei, ma le iniziative per tenere viva la sua memoria sono ormai all’ordine del giorno.

E così ieri mattina i ragazzi della scuola, prima del suono della campanella, pale alla mano hanno piantato i semi, simbolicamente a far germogliare la vita laddovè quella terrena non c’è più.

La Rosa, un fiore, o meglio la regina dei fiori, che per i ragazzi promotori dell’iniziativa, meglio di tutti rispecchia l’animo di Mariantonietta, perché simbolo di amore in tutte le sue declinazioni. La rosa non smette mai di stupirci per la sua bellezza così elegante e dolce. Così come era bella e dolce Mary.

Presenti e commossi come sempre mamma Rosa Picariello e papà Giuseppe che commenta: “Alla scuola alberghiera di Avellino dove andava il nostro Angelo Mariantonietta ci hanno fatto emozionare tanto hanno piantato una rosa nel giardino della scuola in memoria di Mariantonietta. Un’emozione forte, volevamo ringraziare chi ha avuto questo splendido pensiero, dal capo di istituto Elisa Muollo a tutte le ragazzi e ragazzi che hanno fatto questo splendido gesto. Grazie di cuore”.

Dopo la piantumazione si è tenuto anche un piccolo spettacolo teatrale con protagonisti gli alunni del laboratorio.

Inoltre domenica scorsa si è tenuto il 3° Memorial Mariantonietta Cutillo, la ciclopedalata che ha unito Montefalcione e Pietrelcina in un percorso di andata e ritorno di circa 100 Km, promossa dall’Associazione ASD Pirati in Bike e altre associazioni dilettantistiche di categoria e dove non ha fatto mancare la presenza in bici papà Giuseppe. Un momento di aggregazione, di ricordo che ancora una volta ha regalato tanta emozione ai genitori di Mary. Appunamento al prossimo anno.