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Mentre il presidente della Campania si vanta per l’ennesimo (pseudo) primato sugli investimenti per la cultura da parte della Regione, Gaetano Russo, fondatore e direttore della Nuova Orchestra Scarlatti, in cui suonava Giogiò Cutolo, ne annuncia la chiusura a causa della carenza di fondi destinati all’ensemble. E De Luca? Da più di 4 anni sfugge al confronto, non rispondendo alle richieste per la stabilizzazione della Scarlatti. Evidentemente, il ‘boss delle sagre’ di Palazzo Santa Lucia continua a muoversi sulle tracce dell’ex ministro e compagno di partito, Franceschini, preoccupato, come lui, più di fare gli interessi economici della galassia di certe cooperative e società, che della funzione altissima che deve rivestire la cultura. E a proposito di fondi, vorrei ricordare anche i 25 milioni di euro destinati al Teatro San Carlo per comprare un immobile… e che risultano utilizzati per operazioni finanziarie, nel silenzio generale e nella mancanza totale di trasparenza. Realtà come la Nuova Orchestra Scarlatti, fucina di talenti ed occasione di crescita professionale, spazio vitale e di sana aggregazione per tantissimi giovani, non possono né devono chiudere. De Luca continui pure a fare orecchie da mercante, tra pochi mesi, quando saremo alla guida della Campania, interverremo anche su questo delicato fronte”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.