L’Avellino alza il livello e guarda fuori confine per costruire una retroguardia d’acciaio. Tra i nomi sul taccuino, oltre a Matias Antonini del Catanzaro, si fa sempre più concreta la pista che porta a Lorenco Šimić, centrale croato di esperienza internazionale, che negli ultimi sei mesi ha vestito la maglia del Bari in Serie B.
Il club irpino ha già incassato il sì del giocatore. Adesso il lavoro si concentra sulla definizione dell’intesa con il Maccabi Haifa, proprietario del cartellino fino a giugno 2026. C’è fiducia, la trattativa è ben avviata. E la sensazione è che possa arrivare la fumata bianca nei prossimi giorni.
Difensore centrale alto 195 cm, Šimić è un profilo che unisce presenza fisica, abilità nel gioco aereo e buone letture difensive. A Bari ha trovato spazio nella seconda parte della stagione, collezionando 14 presenze e firmando due gol pesanti, l’ultimo decisivo nel successo contro il Palermo.
Nonostante i 28 anni, il curriculum è quello di un veterano: ha già giocato in Serie A e B con Sampdoria, Empoli, SPAL, Lecce e Ascoli. In carriera ha viaggiato tra Italia, Israele, Slovacchia e Polonia, costruendosi passo dopo passo una reputazione di difensore solido, capace di adattarsi a diversi contesti tattici.
Per l’Avellino, sarebbe un innesto di valore, pronto a portare esperienza e personalità in un reparto che ha bisogno di certezze. Il nuovo progetto tecnico passa anche da profili come il suo: uomini navigati, affamati e ancora desiderosi di lasciare un segno. La trattativa continua, ma in casa biancoverde cresce l’ottimismo.