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Sono 31 le denunce di truffe ai danni degli anziani in questi primi mese del 2025. Nel 2024 erano state 68. L’odioso fenomeno dunque è sempre constante: occorre prevenzione per contrastarlo in misura efficace. A Palazzo Paolo V si è svolta con questo obiettivo l’iniziativa dal titolo “Fidarsi è bene… ma non di tutti!”, promossa dalla Prefettura e Comune di Benevento con il sostegno del Ministero dell’Interno, e realizzata dalla Cooperativa Sociale Benessere, in collaborazione con le sezioni beneventane dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e dell’Associazione dei Diritti degli Anziani (ADA).

I numeri delle aggressioni psicologiche al fine di spillare denari e cose di valore alle persone fragili a ragione della loro età sono alti nel territorio sannita, come li ha enunciati il vice Prefetto Mario La Montagna. Le attività di una cooperazione e sinergia da parte di soggetti pubblici e privati inizieranno il 2 luglio prossimo e proseguiranno fino alla fine di novembre. Esse consisteranno in incontri informativi, consulenze gratuite – sia legali che psicologiche – e una campagna di sensibilizzazione capillare sul territorio .

Sarà attivo un numero verde tutte le mattine mentre uno sportello psicologico per l’anziano nelle ore serali. Stefano De Luca, presidente della Cooperativa Sociale Benessere, ha detto: “E’ frequente la truffa con la scusa del finto nipote con falsi tecnici e questi episodi purtroppo si ripetono”. Il dirigente Gennaro Santamaria del Comune capoluogo ha sottolineato come il fenomeno sia in crescita: “Abbiamo bisogno di costituire una rete coinvolgendo i centri per anziani che in città ne abbiamo tre. Assistiamo gli anziani che hanno problemi anche per autosufficienza”. Il vice sindaco Francesco De Pierro ha sottolineato la grande opportunità che si vuole mettere a disposizione per queste persone fragili cercando di interrompere un fenomeno davvero antipatico.