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Dalle stazioni ferroviaria e marittima di Napoli e dall’aeroporto di Capodichino, proponevano, ai turisti, anche a quelli stranieri, corse verso il centro città o le località più a vocazione turistica, come Sorrento e la costiera amalfitana: è quanto emerso dai controlli finalizzati al contrasto del fenomeno abusivo e irregolare del servizio taxi intensificati dai militari della Guardia di Finanza di Napoli negli ultimi due mesi.
Negli scali partenopei i finanzieri hanno individuato 6 tassisti abusivi, due dei quali senza patente, a cui sono state sequestrate auto di grossa cilindrata o SUV. Altre due auto sono state sottoposti fermo. Infine sono state notificate sanzioni fino a 73 mila euro nei confronti di 15 soggetti. Ai clienti non consentivano di conoscere i costi del servizio di trasporto prima dell’arrivo per applicare tariffe sproporzionate.