Nel mese di giugno la Questura di Avellino ha intensificato l’azione di contrasto alla criminalità e alla somministrazione illegale di alcolici ai minorenni, portando a numerosi provvedimenti amministrativi e penali. L’intervento rientra in un più ampio piano di prevenzione e sicurezza urbana voluto dal Questore.
Sono 13 gli avvisi orali emessi e 24 i fogli di via obbligatori nei confronti di soggetti con precedenti per furti, spaccio, raccolta abusiva di rifiuti e atti osceni. Particolare attenzione è stata dedicata alla lotta alla violenza di genere, con 5 ammonimenti per violenza domestica e 4 per atti persecutori, emessi anche su richiesta delle vittime.
Nel mirino anche i locali notturni: a seguito di controlli mirati nei fine settimana, le forze dell’ordine hanno accertato la somministrazione di alcol a due minorenni in un esercizio commerciale del centro cittadino. Il titolare e un dipendente sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, e il locale ha subito una sospensione dell’attività per 15 giorni, in base all’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
L’attività di prevenzione ha incluso anche 7 controlli a esercizi pubblici, 4 a sale scommesse, 2 a istituti di vigilanza e 6 ad agenzie investigative. In seguito a tali verifiche, è stata sospesa per tre giorni l’attività di una sala scommesse della provincia per violazione delle prescrizioni imposte dall’Autorità.
Un bilancio che conferma la linea dura adottata dalla Questura di Avellino per garantire sicurezza, legalità e tutela delle fasce più vulnerabili.