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La Regione Campania ha finanziato 80 progetti sugli 84 complessivamente presentati (distribuendo più di 9 milioni e mezzo di euro per gli stessi) nell’ambito della nuova e ambiziosa misura a sostegno dello sviluppo turistico regionale. Tra questi, 8 progetti riguardano aggregazioni di comuni interamente sanniti (beneficiari di circa un milione di euro), ulteriori 7 progetti vedono come capofila un comune della provincia di Benevento (altri 840 mila euro) con aggregazioni miste da altre province, mentre in altri 6 progetti che vedono capofila comuni di altre province, figurano comuni del nostro territorio. Pertanto, il brand Sannio è presente in 21 progetti su 80, quasi il 30% del totale, con circa 3 milioni destinati. Un risultato straordinario, che premia le capacità e la lungimiranza dei nostri amministratori e la qualità progettuale che i comuni sono stati in grado di esprimere”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.
L’intervento, incardinato nel Piano Strategico Cultura e Turismo 2025, è finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC 2021-2027), si inserisce nella strategia dell’Accordo per la Coesione siglato con il Governo nazionale e intende sostenere progettualità innovative, inclusive e territorialmente integrate, in grado di valorizzare l’identità culturale, paesaggistica e gastronomica della Campania e delle aree interne. L’obiettivo – spiega Mortaruolo – è favorire la realizzazione di percorsi turistici tematici integrati, capaci di raccontare e promuovere il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico, attraverso un programma unitario di eventi e iniziative che si svolgeranno tra giugno e dicembre”.
“Gli 8 progetti interamente sanniti sono quelli di Fragneto Monforte (“In volo tra le radici: borghi, arte, cultura e tradizione”) con Baselice, Campolattaro, Pontelandolfo, Moiano e Fragneto l’Abate, Castelpagano (“Sagra dei Funghi Porcini XXVII Edizione. Viaggio nella Valle del Tammaro 2025”) con Santa Croce del Sannio, Morcone, Colle Sannita, Sassinoro e Circello, Castelpoto (“Riverberi Jazz Festival XV Edizione”) con San Nazzaro, Sant’Angelo a Cupolo, San Leucio del Sannio, San Martino Sannita e Pietraroja, Paupisi (“Festival dei Sapori e degli Artisti di Strada”) con San Lorenzo Maggiore, Ponte, San Lupo, Torrecuso e Vitulano, Ginestra degli Schiavoni (“Benvenuti nel Fortore. Francigena del Sud e Cammini d’Europa IV Edizione”) con San Giorgio La Molara, Castelfranco in Miscano, Sant’Arcangelo Trimonte, Castelvetere in Valfortore e Buonalbergo, Guardia Sanframondi (“Destinazione Sannio: tra filari di vite e vie del Giubileo”) con Castelvenere, Solopaca, Pago Veiano, Pesco Sannita e Pietrelcina, Bucciano (“Sentieri Aperti”) con Bonea, Durazzano, San Salvatore Telesino, Sant’Agata dei Goti e Tocco Caudio e Foiano di Valfortore (“43esima edizione della Festa degli Emigranti. Rotte che si incontrano”) con Reino, Montefalcone di Valfortore, Molinara, San Marco dei Cavoti e San Bartolomeo in Galdo”, spiega il consigliere.
I 7 progetti ad aggregazione mista con capofila comuni beneventani sono Cusano Mutri (“Sagra dei Funghi di Cusano Mutri 45esima edizione. Percorsi di storia e gusto nell’entroterra campano, dal Titerno all’Alto Casertano”) con Faicchio, Casalduni, Foglianise, Gioia Sannitica e Vairano Patenora; Frasso Telesino (“Terre Connesse: patrimoni da vivere tra il Volturno e il Taburno”) con Limatola, Dugenta, Melizzano, Valle di Maddaloni e Castelcampagnano; Arpaise (“Tra lucciole e stelle 22esima edizione”) con Apollosa, Ceppaloni, Chianche, Pietrastornina e San Nicola Manfredi; San Giorgio del Sannio (“Irpinia Terra di Mezzo incontra il Sannio V Edizione”) con Santo Stefano del Sole, Pietradefusi, Montefusco, Salza Irpina e Torrioni; Calvi (“Oltre i sentieri: Raggio di luna su Ponte Appiano”) con Lauro, Montoro, Pietramelara, Quindici e San Potito Sannitico; Apice (“Valle del Miscano. Dalla Via Appia alle Vie del Gusto. Borghi e Cammini per una destinazione sostenibile”) con Casalbore, Montecalvo Irpino, Savignano Irpino, Greci e Montaguto e Cerreto Sannita (“Buongiorno Ceramica. Viaggio tra Eccellenze, Arte e Moda”) con San Lorenzello, Cava de’ Tirreni, Ariano Irpino, Grumo Nevano, Postiglione.
Infine, ci sono altre 6 aggregazioni con comuni capofila di altre province all’interno delle quali figurano uno o più comuni del nostro territorio. Si tratta di Amorosi e Puglianello presenti in “Ruviano in Festa” insieme a Ruviano, Baia e Latina, Dragoni e Sant’Angelo d’Alife, di Airola, Arpaia e Forchia presenti in “Corteo Storico Aragonese XXVIII edizione: Appia Regina Viarum” con Santa Maria a Vico, Cervino e San Felice a Cancello, di Montesarchio, Pannarano e Paolisi presenti in “Illumina la notte ed. 18” con San Martino Valle Caudina, Roccabascerana e Cervinara, di Paduli presente in “I borghi della bellezza. Tra musica, storia, tradizioni ed enograstronomia” con Summonte, Forino, Volturara Irpina, Rotondi e Sant’Angelo a Scala, di Campoli del Monte Taburno presente in “Da porta a porta – Il viaggio di…vino nelle terre dei DOCG della Campania” con Taurasi, Sant’Angelo all’Esca, Fontanarosa, Luogosano e Tufo, e di Telese Terme, presente in “La Fiera della Maddalena” con Caiazzo, Alvignano, Castelmorrone, Formicola e Piana di Monte Verna Tra le altre cose – conclude il consigliere regionale – considerato che risultano all’incirca 424mila euro di risorse non assegnate, è stata anche disposta la riapertura dei termini di presentazione delle istanze: ci sarà tempo fino alle ore 15.00 dell’8 luglio per dar modo a chi non ha partecipato o ha presentato domanda fuori tempo o manchevole di documentazione, di poter rimediare”.