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Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, Dipartimento Mercato e Tutela – Direzione generale per la proprietà industriale, ha concesso all’Asia e all’Università degli Studi del Sannio il brevetto per l’invenzione del sistema integrato hardware-software e metodo per l’identificazione massiva a bordo automezzo di sacchi per la raccolta rifiuti. Si tratta, in pratica, dell’innovazione tecnologica già utilizzata durante la sperimentazione della Tarip, la tariffa puntuale, per mettere in relazione i rifiuti prodotti e l’utenza di modo da rendere possibile, nel prossimo futuro, che la tassa sia calcolata in base a quanto conferito e non più in relazione alle dimensioni dell’abitazione.
“E’ un risultato molto importante – dichiarano l’amministratore unico di Asia Donato Madaro e il rettore dell’Unisannio Gerardo Canforache testimonia che quello nato dalla collaborazione tra Asia e Università è un sistema innovativo, basato su tecnologia RFID, che potrà essere esportato in altre realtà. Il brevetto non è però un punto d’arrivo. Proprio rispetto al progetto Tarip, nell’ambito del Pnrr, il Comune di Benevento, attraverso la progettazione Asia, ha ottenuto un finanziamento da circa un milione di euro che consentirà di implementare il sistema nel 2027. Dunque, la sinergia tra il mondo dell’impresa e quello accademico proseguirà”.
Hanno lavorato al brevetto: Donato Madaro, Fernando Capone, Nicolino Cardone e Gino Mazza per la parte relativa all’Asia; Marco Consales, Eugenio Zimeo e Andrea Cusano per l’Unisannio, dipartimento di Ingegneria.